di Monica Bianciardi
Una storica villa del 500 ed una verticale di 5 annate con il vino più ambizioso e rappresentativo di Villa Collazzi.
Villa Collazzi è una residenza rinascimentale situata a Firenze, costruita nel XV secolo. Appartenne alla famiglia Machiavelli e successivamente alla famiglia Corsini, il design architettonico è attribuito a Santi di Tito, allievo di Michelangelo Buonarroti.
Un posto rimasto inalterato al trascorre del tempo, attraverso diverse casate nobiliari. Le pareti, i dipinti sono originali del 1500 ed hanno assistito al passaggio di artisti, re e capi di stato. La produzione enologica è al pari livello del resto e rinomata per i vini di alta qualità e per la bellezza del suo contesto storico.
Una degustazione di inizio autunno, con un caldo estivo che sembrava non voler cedere in alcun modo il passo ad una stagione più fresca. È in quei momenti in cui un clima bizzarro ed anomalo rendono evidente il cambiamento climatico in atto. Dall’alto del colle brezze arrivano con folate improvvise, stemperando una temperatura ancora alta per il periodo.
Il percorso all’interno della Villa Collazzi è stato guidato per l’occasione dalla marchesa Bona Marchi Frescobaldi, un’esperienza irripetibile fatta di descrizioni accurate, battute, aneddoti e racconti di vita vissuta. La storia filtra da ogni angolo e la bellezza architettonica offre un’esperienza unica con scorci che si aprono su stanze contenenti arredi originali del 500. Attraversando gli spazi rinascimentali della villa, opere d’arte, gli arredi antichi, in un in cui tutto riporta a avvenimenti e fatti accaduti dove il carico di storia affascina e trascina in epoche passate. I giardini rinascimentali, aggiungono un tono solenne al percorso, offrendo un’immersione nella bellezza paesaggistica dell’epoca.
Intorno alla tenuta si trovano gli impianti vitati i quali hanno una composizione ricca di natura di sabbia argilla, e calcare con uno scheletro roccioso abbondante. Queste caratteristiche unite ad un microclima mite con maturazioni in pianta prolungate ha portato negli anni 90 alla scelta di piantare principalmente varietà quali Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc, Petit Verdot, oltre al Sangiovese. I vini che si ottengono sono ricchi strutturati e complessi, ai rossi si unisce un bianco ricavato da un unico vigneto di Fiano. La prima vendemmia risale al 1999 e il primo vino ad uscire è Collazzi, un blend di Cabernet Sauvignon, Merlot e Cabernet Franc, che nel tempo verrà completato dall’introduzione del Petit Verdot. Una sfida per Alberto Torelli, l’enologo che cura la produzione e che con passione e coraggio introduce cambiamenti ed innovazione in cantina . Arrivato giovanissimo per uno stage universitario, Alberto è oggi il riferimento dell’azienda.
Tasting Notes
Collazzi IGT Toscana 2019
24 mesi di barrique, per il 30% nuove e per il 70% di un anno. Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot,Petit Verdot
30.000 bottiglie prodotte
L’annata particolarmente perfetta in toscana si riflette in un vino dai toni accesi rubino intenso e vivaci. Al naso ampio e pulito caratterizzato da aromi ricchi e croccanti a bacca rossa, rose carnose, cassis, resina e menta. Palato succoso, vivido, con agilità data da freschezza, sviluppo in un progredire di tensione e polpa, tannini integrati, fini, finale lungo e salino.
Collazzi IGT Toscana 2015
Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot,Petit Verdot 27000 bottiglie prodotte.
Solido e compatto il colore mantiene una nuance rubino intensa ed omogenea. Complesso e ampio l’olfatto ha frutti neri e rossi maturi pieni e polposi, erbe aromatiche liquirizia tabacco cacao. Potenza e materia accompagnano un sorso articolato da morbide sensazioni e vivida freschezza, tonicità e spinta che si allunga su un palato reattivo e persistente.
Collazzi IGT Toscana 2008
Cabernet Sauvignon, Merlot,Cabernet Franc.
Una vendemmia che si è protratta fino all’ultima settimana di Settembre. Il vino ha un eleganza classica, aristocratica. Il colore è acceso da riflessi granato e porta profumi lievi in cui niente sovrasta l’altro. Balsamici di menta, corteccia, spezie preziose, fiori viola appassiti. Il gusto rivela una freschezza inaspettatamente vivida un sorso tonico ed una texture tannica ben conservata che porta ad un finale in cui si sente un tratto di agrume e rosa.
Collazzi IGT Toscana 2005
Cabernet Sauvignon, Merlot,Cabernet Franc.
Colore intenso con concentrazione e tenuta, dimostra meno dell’età anagrafica. I profumi articolati e intensi hanno note dolci con tratti fumè, cioccolato bianco, spezie, tabacco e un frutto rosso denso e maturo. In bocca morbidezza e scioltezza rendono il sorso appagante e pieno, tensione tannica è ben presente immersa nel frutto, con la lunghezza che frena il finale con scia di cioccolato amaro.
Collazzi IGT Toscana 2001
Cabernet Sauvignon, Merlot,Cabernet Franc.
Un assaggio affascinante in si avvisano alcune note di evoluzione. Colore saldo, rubino con riflessi granato, naso con note di lavanda, cipria, corbezzolo, resina, sciroppo di more, balsamici. Palato in equilibrio, gradualità nello sviluppo con corpo dal tannino fine e buona tenuta e slancio.
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