Cantine Famiglietti
Paternopoli (Av) Piazza Sottochiesa, 3
Tel. e fax 0827.71023
www.cantinefamiglietti.com
Ettari: 21 di proprietà
Enologo: Carmine Valentino
Pianura prima era qualità e possibilità di avere agricoltura facile. Collina e montagna erano relegate all’autoconsumo familiare e al piccolo scambio. Negli ultimi anni questo ruolo delle parti è stato completamente rovesciato. Il riscaldamento del clima dell’ultimo decennio e le tecniche avanzate di gestione in campagna e in cantina hanno spinto alla rivalutazione delle vigne ad alta quota e a Paternopoli ci sono sicuramente le vigne più elevate che consentono di guardare dall’alto in basso l’areale della docg Taurasi. L’altezza regala eleganza grazie alla maggiore escursione termica tra notte e giorno che tonifica il grappolo e preserva la buona acidità da cui dipende l’invecchiamento equilibrato del vino. Da queste condizioni ottimali nasce il Temprato 2007, otto ettari vitati nel 1999 su un bel pianoro in località San Pietro dove si conservano quattro viti piantate alla fine del’700, un giardino di biodiversità a cui i fratelli Annamaria e Marcello Famiglietti si dedicano con passione. Siamo a circa 500 metri di altezza. A un paio di chilometri, nel cuore del paese, dentro il bellissimo palazzo di famiglia, si ritrova la ragione di una vita nuovamente equilibrata con la natura e l’ambiente, in attesa degli ultimi ritocchi alla foresteria recuperata tra le viti in località San Pietro. Al Temprato fa bene la carne, soprattutto quella di cinghiale, ormai primo nemico dei contadini in Irpinia e nel Cilento: l’Aglianico lavora di buzzo buono con freschezza e tannini e ripulisce la bocca alla perfezione ricreando la condizione per ricominciare. Il Temprato ha sicuramente un buon futuro di evoluzione e conferma la discreta propensione dei rossi di questo millesimo. Un bel segnale per Paternopoli, dove lavorano anche Tecce e Manimurci. Vini di carattere, da provare con la bella cucina di territorio di Lina Martone del Megaron, un riferimento sicuro quando siete in giro per cantine a questa quota. Temprato, dunque, in attesa del Taurasi. Ah, un dettaglio di non secondaria importanza: se venite qui in questo periodo, vi consiglio di fare buona scorta di broccoli, sono rinomati e davvero fantastici.