Uva: aglianico
Fascia di prezzo: nd
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno
Vista 5/5. Naso 25/30. Palato: 27/30. Non Omologazione 32/35
Il piacere di un classico, il classico di un’annata che inizia finalmente a distendersi, a mostrarsi nel frutto fresco e croccante sin dal primo assaggio. Con quei rimandi di legna e fascine bruciate dell’autunno irpino, quando il freddo fa pregustare il Taurasi conservato qualche anno in cantina
Faceva caldo, invece, quando a Trattovia Jenny ci offre questa bottiglia della memoria. Pasqualino è uno di quei vignaioli che ci piacciono molto perché è sempre nelle giuste righe, parla quando c’è da dire, ascolta molto, ti aspetta e non si aspetta.
I suoi vini camminano sempre lungo. Quando proviamo questo dannato 2001, millesimo molto contrastato e che sta dando ragione a chi non ha alzato i toni, ci ritroviamo immersi in quel piacere trascendente che solo l’Aglianico ben fatto e di lungo corso riesce a trasmettere. La testa cioé non è più concentrata nel bicchiere ma su se stessa, un po’ come quando si fumava uno spinello, il vino diventa il mezzo non il fine per stare meglio e rilassati senza angosce.
Il naso del 2001 è bello ciliegioso, un po’ rustico, sentori di cenere e di tostato leggero, si allarga sulle carrube, il succo della conserva, sottobosco. In bocca ha impatto autorevole di materia, calco, ben riequilibrato da acidità profusa a gò gò dalla materia prima di ottima qualità.
Il sorso lungo, si sposa sui cibi della tradizione con ritmo didattico e perfetto. Un Taurasi sicuramente alle soglie dell’equilibrio tra olfatto e palato, dunque avviato verso il nadir espressivo nei prossimo quattro, cinque anni.
Sono molto contento di averlo bevuto. Nel posto giusto, con i piatti giusti e soprattutto con la gente giusta.
Sede a Fontanarosa, Contrada Rotole 27. Tel. 0825.475738. www.cantinadiprisco.it Ettari: 13 di proprietà. Enologo: Carmine Valentino. Bottiglie prodotte: 80.000 Vitigni: fiano, greco, aglianico.
Dai un'occhiata anche a:
- Radici 1997 Taurasi docg, Mastroberardino
- Io Vino 2021, il nuovo capolavoro di Luigi Tecce
- Cantina Antica Hirpinia a Taurasi
- Vigna della Congregazione Fiano di Avellino 2010 docg, Villa Diamante
- Rafilù 2019 Greco di Tufo Riserva, Bambinuto
- Contrada Sant’Aniello Fiano di Avellino DOCG 2016 Vigne Guadagno
- Cantina Borgo D’Angelo a Sant’Angelo all’Esca
- Vini Torricino di Stefano Di Marzo. Nuove annate