CASPARIELLO
Uva: aglianico
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno
Torna sul mercato questo Taurasi tradizionale, stavolta nella versione 1999. I fratelli Michele e Giulio Caspariello davvero sembrano non avere fretta se solo in questi giorni escono con una riserva 1997 e, dello stesso anno, il Platinum igt. Davvero un atteggiamento in controtendenza rispetto all’ansia di queste ultime vendemmie nel resto dell’Irpinia, da sottolineare con favore anche gettando un occhio al prezzo, appena una spanna sopra i dieci euro. Ovviamente colore e profumi non sono concentrati, ma il tempo e il legno hanno fatto il loro lavoro e il vino si presenta abbastanza morbido con una buona spalla acida capace di sostenerne l’evoluzione in bottiglia ancora per qualche tempo. A nostro giudizio però è pronto per essere bevuto, su un agnello o su un capretto al forno.
Sede a Taurasi. Via Ettore Maffei, 5. Tel. 0827.74559, fax 0827.770921. Sito: www.cantinecasperiello.com. Enologo: Sabino Spina. Ettari: 2 di proprietà. Bottiglie prodotte: 100.000. Vitigni: aglianico, fiano di Avellino, grecodi Tufo, coda di volpe.
Dai un'occhiata anche a:
- Coda di Volpe 2022 Irpinia doc, Tenuta del Meriggio
- Cantina Borgo D’Angelo a Sant’Angelo all’Esca
- Taurasi Riserva 2019 Gran Cru Luigi Moio, Quintodecimo
- Irpinia 2018 Campi Taurasini doc, Tenuta del Meriggio
- I Falco, la cantina di Paternopoli
- Vigna Cicogna Greco di Tufo docg 2022, Benito Ferrara
- Vini Bambinuto – Nuove Annate
- D’Oreste Taurasi 2020 docg Antonio Molettieri