di Enrico Malgi
Di tutte le varietà coltivate, l’Aglianico e la Falanghina sono quelle che in percentuale detengono il primato di tutta la produzione regionale. E così, dopo avere ampiamente discusso dell’Aglianico, adesso è venuto il momento di parlare della Falanghina e precisamente dell’etichetta Taburno Falanghina del Sannio Dop 2015 Vino Biologico della Fattoria La Rivolta di Torrecuso (Bn), appartenente a Paolo Cotroneo e famiglia e curata dall’enologo Vincenzo Mercurio. Si tratta di un millesimo che avevo assaggiato già circa quattro anni fa e che ho ritenuto fosse arrivato il momento di verificare la sua tenuta.
Nel frattempo il colore è diventato di un giallo più carico, quasi dorato. Timbro olfattivo affastellato da intensi, compositi e leggiadri profumi. In successione si rilevano gradevoli sentori di frutta e di fiori: pesca bianca, mela verde, clementina, ananas, mango, biancospino, ginestra e fiori di limone, seguiti poi da vezzi vegetali e balsamici. Dopo quasi cinque anni e mezzo dalla vendemmia ecco apparire un percettivo accenno di spezie, in modo particolare quello di chiodi di garofano (eugenolo) e poi anche un respiro idrocarburico. In bocca fa il suo ingresso un sorso infiltrante, avvolgente, minerale, fresco, morbido, dinamico, elegante e godurioso. Tensione palatale piena, espressiva, scattante e guizzante. Zenit ancora lontano, quasi quanto un Fiano di Avellino o un Greco di Tufo. Allungo finale sublime e persistente. Un grande vino bianco davvero che col passare del tempo, pur non facendo uso del legno, ha maturato una seducente complessità organolettica quasi da rosso e, pertanto, si può abbinare anche a piatti più strutturati e non solo ai soliti risotto, carne bianca e latticini.
Scheda del 13.02.2017
Tipico vitigno prettamente territoriale, che proprio qui ha trovato il suo giusto habitat. Acciaio e vetro per la maturazione del vino. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale sotto i 10,00 euro.
Bel colore giallo paglierino, con riflessi verdolini. Profilo olfattivo propedeutico al varietale, per i sintomatici ed intensi profumi dominati da essenze fruttate di agrumi, di pera e di mela e da rilevanze floreali di ginestra e di biancospino. In bocca entra un sorso bello fresco, secco, gaudente, morbido, polposo, suadente, citrino e sapido. Molto persistente la chiusura.
Fattoria La Rivolta
Torrecuso (Bn) – Contrada Rivolta
Tel. 0824 872921 – Fax 0824 884907
info@fattorialarivolta.com – www.fattorialarivolta.com
Enologo: Vincenzo Mercurio
Ettari vitati: 31 – Bottiglie prodotte: 170.000
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