Con questi consigli preliminari inizia la sua collaborazione con noi Ugo Marchionne che insieme a Raffaele Del Gaudio ha anche il suo Blog su stili e tendenze nella moda e nel cibo Boss Lifestyle .
Ci guiderà nella conoscenza della cucina giapponese.
t.e.
di Ugo Marchionne
Cucina giapponese, la cultura del japanese food ma soprattutto il sushi, hanno letteralmente invaso la scena gastronomica moderna, soprattutto tra i giovani, essendo al passo con i tempi, fresca e soprattutto di gran moda e tendenza.
È innegabile infatti che il sushi sia diventato un vero e proprio fenomeno, con decine e decine di ristoranti giapponesi sparsi dappertutto nelle nostre città.
Le nuove generazioni, sono diventate in breve tempo, il pubblico principe di questo tipo di cucina, arrivandolo a consumare sia come take away, sia nei locali a pranzo e cena, attratti da formule convenienti come gli All You Can Eat. Insomma, in fatto di food il Giappone è il nuovo che avanza.
Moltissimi però sono anche restii a provare il sushi, il sashimi e la cucina giapponese in genere, a causa dei nomi, delle difficoltà nel maneggiare le bacchette, chiamate Hachi e soprattutto a causa del fattore “crudo” che spesso non tutti amano. Il primo assaggio del sushi ad esempio, di solito lascia un po’ perplessi essendo lontano dai sapori e dal cibo a cui siamo abituati.
Non c’è però nulla da temere, il sushi può essere apprezzato anche da coloro che lo provano per la prima volta ed è garantito il colpo di fulmine, anche se può non succedere al “primo appuntamento”.
Per aiutare chi si accosta per la prima volta all’ universo culinario del sushi, ecco qui di seguito cinque facili consigli per affrontare questa nuova esperienza per non rimanere delusi al primo impatto:
1) SCEGLIERE SUSHI O SASHIMI DI PESCI A NOI FAMILIARI
Se ci avviciniamo per la prima volta a questo tipo di proposta è preferibile non essere troppo avventurosi nelle scelte, poiché il crudo rende sicuramente diversa la consistenza del pesce.
Meglio quindi scegliere pesci che mangiamo abitualmente, per poi essere magari più impavidi una volta acquisita familiarità col sapore.
Inoltre il pesce viene sempre abattutto, rendendolo quindi assolutamente sicuro da consumare.
2) NON ESAGERARE CON I CONDIMENTI
Il sushi di solito viene servito accompagnato dal Wasabi, la pasta di rafano verde piccante, dalla salsa di soia, il condimento giapponese per eccellenza e dal Gari, lo zenzero marinato nell’aceto di riso. Usare dosi eccessive di questi condimenti può stravolgere e rovinare il sapore del piatto, rendendolo troppo forte, salato o acido.
Meglio quindi assaggiarli prima un po’ da soli, per poi dosarli secondo il nostro gusto.
3) SENTIRSI LIBERI NEL MANGIARLO
Sebbene in Giappone vi sia un vero cerimoniale ed un arte nel mangiare il sushi e nel servirlo, possiamo sentirci liberi di mangiarlo come più ci aggrada, con le bacchette, con le posate o addirittura con le mani, che a dirla tutta è come viene mangiato nei ristoranti tradizionali giapponesi.
4) SPIRITO DI AVVENTURA
Il sushi va provato così come si provano per la prima volta i cibi, senza preconcetti, ovviamente senza voler sperimentare a vuoto sapori che già sappiamo non piacerci, ma per quanto riguarda le proposte e le diverse forme, bisogna provare, così da poter trovare ciò che più ci aggrada, siano essi i famosissimi rolls, i nigiri o il sashimi.
5) NON PER FORZA SUSHI
Il concetto di cucina giapponese e le sue declinazioni sono molto varie. Le proposte dei ristoranti sono ampie e per tutti i gusti. Se vediamo che il sushi non ci convince fino in fondo, poco male, possiamo consolarci con una calda e fragrante Tempura, la frittura giapponese, con una selezione di Yakitori, gli spiedini di carne alla griglia, oppure con una ciotola di zuppa o di Noodles.
Il successo della cucina giapponese si fonda sul fatto che essa può essere sia molto raffinata, sia molto semplice, riuscendo a sedurre palati di ogni età.
Non resta quindi altro da fare che armarsi di bacchette e dargli una possibilità.
Give sushi a chance!
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