di Fabrizio Scarpato
Mai il profumo acre dei fondali fu così dolce.
Una nassa di sagole in cui finire intrappolati.
Un nido di actinie in cui provare a rinascere.
di Fabrizio Scarpato
Mai il profumo acre dei fondali fu così dolce.
Una nassa di sagole in cui finire intrappolati.
Un nido di actinie in cui provare a rinascere.