di Marina Betto
Casale Vallechiesa Winery, azienda di Frascati, in occasione del suo 32° anniversario di fondazione ha lanciato il 6 gennaio scorso il primo Non Fungible Token (NFT) di un vino laziale che si può acquistare solo attraverso la cryptovaluta internazionale legata alla blockchain di Ethereum. Il Token acquistabile a 270$ è un certificato di proprietà, una obbligazione digitale che può essere riscattata al termine del processo di spumantizzazione del vino, trascorso il tempo necessario dà diritto a ritirare una cassetta di 6 bottiglie di spumante metodo classico di malvasia puntinata che riposa sui propri lieviti per 36 mesi. Il Token può essere anche rivenduto prima della scadenza dei 36 mesi e non necessariamente al prezzo di acquisto mentre il sistema di tracciamento blockchain oltre a garantire l’autenticità e la provenienza dello spumante di Casale Vallechiesa registrerà ogni transazione aggiornando il certificato di proprietà digitale. Sembra un po’ complicato ma certamente questo è il futuro della commercializzazione dei vini di qualità, perché in questo modo sul vino si fa una sorta di investimento; quando il prodotto lo merita si specula sulla sua bontà e sul suo valore. Ogni NFT è unico e si lega a sei bottiglie numerate di spumante la cui produzione è limitata a 1000 bottiglie e ciò consentirà di emettere solo 160 NFT.
“Il primo Token è stato messo all’asta che si concluderà il 10 marzo 2022, gli altri NFT saranno acquistabili sulla piattaforma Opensea pagando in Ethereum, tutto ciò è entusiasmante” commenta Bruno Gasperini, imprenditore e managing director di Casale Vallechiesa “la mia famiglia ha iniziato a produrre e vendere vino alla fine dell’Ottocento e dopo 5 generazioni siamo ancora qui, con la nostra storia e le nostre capacità ad emettere NFT di una produzione limitata di vino spumante. Dal carretto alle cryptovalute è un racconto che abbraccia un lungo arco di tempo e che ci rende fieri del nostro lavoro.”
Questo spumante metodo classico è una Malvasia Puntinata in purezza, raccolta a mano alla fine di agosto selezionando i grappoli. Vinificato con una pressatura soffice, la fermentazione avviene in serbatoi di acciaio per poi affinare sui lieviti per 36 mesi.
La famiglia Gasperini è molto orgogliosa di aver realizzato il primo NFT al mondo legato ad uno spumante italiano del Lazio e specificatamente di Frascati. Già altre aziende vitivinicole italiane e straniere si sono avvicinate a questo nuovo mercato e questo è un metodo rivoluzionario di acquistare e vivere il consumo del vino. Il token nel caso di Casale Vallechiesa dà diritto ad una vera e propria wine experience privata in azienda, ad una serie di gadget esclusivi e ad aggiornamenti sullo stato di affinamento dello spumante quindi in questo modo si partecipa attivamente al processo di realizzazione del vino stesso.
info@consorziofrascati.wine
Dai un'occhiata anche a:
- Al Castello di Rocca Cilento, lo chef Matteo Sangiovanni prepara il banchetto di nozze al “Chuck Bass” di “Gossip Girl”
- Cosa bere con la tradizionale zuppa di cozze? 5 vini per il Giovedì Santo
- A Carnevale la Lasagna con Angelo Martino porta il numero 53
- Bop Dumpling: sapori parteno-orientali firmati Luca Affatato
- La colomba salata di San Tarallo per gli irriducibili dell’ultimo minuto
- Gabriella Esposito, la pizzaiola “social” sbarca in Grecia
- Luigi Tecce: la rockstar del vino campano collabora alla realizzazione di una linea di occhiali ispirati ai colori dei suoi vini realizzata dall’azienda Essedue Eyewhear
- Il limoncello di Petrone in affinamento nei fondali di Castel dell’Ovo