di Marco Milano
“In una città che visito per la prima volta assaggio l’acqua di una fontana pubblica e il pane di un forno. Ogni posto distilla la sua acqua e ha le sue notti per cuocere l’impasto”. Parole (e poesia) di Erri De Luca, racchiuse in “Spizzichi e bocconi”, uno straordinario capolavoro che attraverso cibo e ricette racconta la vita, le epoche, la storia, i paesi. Libro edito da “Feltrinelli” per la collana “I Narratori”, il nuovo lavoro di Erri De Luca “Spizzichi e bocconi”, offre ai lettori anche le ricette della nonna Emma e della zia Lillina, trascritte dalla cugina Alessandra Ferri.
Inoltre, come ricordato in copertina, nelle pagine i lettori troveranno anche gli interventi del biologo nutrizionista Valerio Galasso. Un approccio scientifico per “tradurre” le storie di cibo familiare, raccontate dal grande Erri De Luca, in una chiave che fornisce anche un decalogo per un sano comportamento alimentare.
“Il cibo ha una storia spaventosa, eroica, miracolosa. La scrittura sacra contiene narrazioni di provviste dal cielo. La parola fame è stata più temuta della parola guerra, della parola peste, di terremoti, incendi, inondazioni – queste le parole nella premessa di Erri De Luca sottolineate da Feltrinelli – Si è ammansita presso di noi l’ultima virata di bordo del secolo, permettendo insieme alla medicina la prolunga inaudita dell’età media. Si è costituita una scienza dell’alimentazione. Lentamente le porzioni si sono trasformate in dosi, le etichette forniscono l’apporto in calorie. Sono di un’epoca alimentare precedente a questa, basata sulla scarsa quantità e varietà.
Mi è rimasto in bocca un palato grezzo, capace di distinguere il cattivo dal buono, ma povero di sfumature intermedie. Ho le papille del 1900. Qui ci sono storie mie di bocconi e di bevande, corredo alimentare di un onnivoro”. E poi per completare e realizzare compiutamente questo straordinario viaggio fra odori e sapori e di un mondo fatto di emozioni e ragù, presso i punti vendita “Red Bistrot Libreria” la Feltrinelli promuoverà da venerdì 8 aprile e sino all’8 luglio gli assaggi della “Frittata di maccheroni di Nonna Emma e Zia Lillina” e delle altre “ricette simbolo della cucina casalinga napoletana”.
Questi i punti “Red” dove assaggiare le ricetta:
Milano Porta Nuova – Piazza Gae Aulenti
Milano CityLife – CityLife Shopping District
Parma – Strada Luigi Carlo Farini, 17
Firenze – Piazza Repubblica, 27
Valmontone – c/o Valmontone Outlet
Babitonga Café Milano – viale Pasubio, 11
Dai un'occhiata anche a:
- Ciliegiolo di Maremma e d’Italia – secondo atto –
- 14° anniversario della Dieta Mediterranea patrimonio Unesco
- La nuova tendenza red, Red Montalcino
- Storie Cilentane: Il Cilento (quello autentico) si è raccontato a Locanda Pancrazio di Palazzo Gentilcore di Castellabate
- Strada della Contessa, una porta tra terra e mare
- Ylenia Parente vince il primo Campionato della Pasta fatta a mano con i culurgiones
- In Friuli si celebra il concorso per il miglior salame. La vittoria va alla Macelleria Piazza di Sutrio in occasione di Fums, Profums e Salums
- La tredicesima edizione della rassegna a Caiazzo il 20 e 21 Aprile – Festival del Verde ai Giardini del Volturno