I ventricelli di stoccafisso fanno parte di quei sapori che definiamo ” dimenticati ” e cerchiamo di riscoprire. Parte non nobile del pesce Stocco, venivano regalati dagli ” Stoccaiuoli ” ai clienti della pescheria. Arricchivano le tavole dei nostri nonni con un gusto ed una consistenza che ricorda la cotenna di maiale. Di sapore deciso, necessitano di un sughetto essenziale. Perfetto il pomodorino di Quisisana, asciutto e corposo.
Spaghettone con ventriciello di stoccafisso
Di Ricetta di La Lanterna ristorante
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti
Ingredienti per 4 persone
- 400 g di spaghettoni
- n. 4 ventricelli di stocco spellati
- n. 1 manciata di uvetta passa
- n. 1 manciata di pinoli
- n. 3 spicchi di aglio
- prezzemolo q.b.
- pepe q.b.
- sale q.b.
- 500 g di pomodorini Quisisana
- olio evo q.b
- basilico q.b.
- Parmigiano Reggiano stagionato 36 mesi q.b.
Preparazione
Sciacquare i ventricielli, farcirli con l’ uvetta passa, pinoli, un pezzetto di aglio, sale, pepe, formaggio e prezzemolo. Arrotolarli a braciola e chiuderli con due stuzzicadenti.
In un tegame imbiondire uno spicchio di aglio con l’ olio e appoggiarvi le 4 braciole di ventricielli e lasciare rosolare, aggiungere i pomodorini di Quisisana il sale e continuare la cottura .
Lessare gli spaghettoni, scolarli al dente, saltarli nel sughetto e impiattarli adagiandovi accanto una bracioletta di ventriciello.
Profumare con basilico fresco.
Preparazione: 40 minuti
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