FATTORIA CIABRELLI
Uva: sangiovese grosso, aglianico, barbera del Sannio
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno
Prezzo: da 5 a 10 euro, vendita solo in cantina
Il vino che non lascia la cantina
Solo 1.500 bottiglie, con una grande particolarità: non usciranno mai sul mercato. Infatti chi intende degustare questo rosso deve recarsi in cantina a Castelvenere oppure consumarlo direttamente nell’agriturismo annesso alla cantina.
Si chiama Solo ed è un blend di sangiovese grosso, aglianico e barbera del Sannio: le uve vengono lavorate insieme, con la grande difficoltà di trovare il punto ottimale per la raccolta delle stesse in contemporanea.
Questo rosso si porta dietro tutto il carattere dei diversi territori da cui questa uve provengono: sangiovese dalla località Cesine, aglianico dalla località Fragneto e barbera del Sannio dalla località Petrara (la zona di origine dell’azienda e della famiglia Ciabrelli).
E parliamo delle zolle di terreno maggiormente vocate alla viticoltura sulle alture che circondano il centro abitato castelvenerese. Pochi vini come questo convincono fin dall’atto di essere versato nel calice: il rosso rubino con gli intensi riflessi violacei e la densità che si nota sono di una piacevolezza intensa. Olfatto ampio, con frutta rossa matura a primo impatto che si protrae a lungo e con persistenza a mano a mano accompagnata da belle note complesse e da buona spexiatura. Il legno, ben diciotto mesi in barrique di primo passaggio, è ben dosato, per fortuna mai primattore.
Un nettare molto lontano da quei rossi da masticare con fatica, che per anni, purtroppo, hanno caratterizzato anche buona parte dell’enologia sannita. Quello che più convince, poi, è la piacevolezza al palato, dove è tutta integra la freschezza del frutto che ha il merito di addomesticare anche il carico alcolico di rispetto (oltre i 14 gradi).
Insomma, un vino assolutamente da bere, che ben si abbina con i piatti preparati in azienda: buono già sull’ampio ventaglio di sapori che giungono a tavola in apertura, superlativo soprattutto sulla pancetta alla brace che Tonino offre praticamente prima di servire i primi piatti. Provare per credere.
Questa scheda è di Pasquale Carlo
Sede a Castelvenere. Via Italia, – telefono 0824.940565 – www.ciabrelli.it – Enologo: Antonio Ciabrelli – Ettari:5 di proprietà – Bottiglie prodotte: 60.000 – Vitigni: aglianico, barbera, piedirosso, sangiovese, sciascinoso, falanghina, coda di volpe, grieco, cerreto, agostinella.
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- Vigna Cataratte 2005, Aglianico del Taburno doc, Fontanavecchia
- Vigna Suprema 2017 Falanghina del Sannio doc, Aia dei Colombi
- Vini Fontanavecchia – Nuove annate
- Piedirosso 2019 Taburno Sannio doc Fattoria La Rivolta
- Vini Monserrato 1973 – Nuove Annate
- Coda di Volpe 2021 Masseria Frattasi
- Vigna Segreta Falanghina del Sannio Sant’Agata dei Goti Doc 2016 – Mustilli
- Falanghina e Fiano di Aia dei Colombi, confronto sul 2009