![Sof - color rosa pastello ramato da uve Syrah e Cabernet Franc](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2021/05/Sof-color-rosa-pastello-ramato-da-uve-Syrah-e-Cabernet-Franc-e1622188144970.jpg)
di Marina Betto
Sophia Antinori ha presentato a maggio 2021 Sof il Rosé che prende le iniziali dal suo nome composto da 60% Syrah e 40% Cabernet Franc, coltivato in Maremma Toscana su colline a pochi Km dal mar Tirreno. Conosciamo tutti cosa ha significato e significhi la famiglia Antinori per il mondo del vino italiano e mi chiedo invece quale significato abbia il vino per questa giovane ragazza figlia del Marchese Lodovico Antinori artefice insieme a suo fratello Piero del rinascimento enologico che dagli anni “80 ha portato in un ventennio i vini italiani ai vertici dell’eccellenza mondiale. Una grande responsabilità per Sophia ma nello stesso tempo la consapevolezza di rivestire il compito di aggiornare la produzione, sondando i mercati internazionali, captare i trend che hanno un futuro.” Negli Stati Uniti, a Londra e anche nell’Est Europa e in Russia il Rosé è un fenomeno epocale e non ci si può esimere dal produrlo” sentenzia Lodovico Antinori ” Tenuta dell’Ornellaia gioiello Bolgherese oramai viaggia da sola e l’investimento in nuovi territori come quello di Bibbona rappresenta uno stimolo e una nuova avventura che sta dando i suoi frutti”.
Sof nasce in Maremma che è speculare sulla stessa latitudine della Provenza, si ispira allo stile di Domain Ott, icona della Provenza ma vuole essere un rosato del tutto italiano. Le uve rosse, vinificate a fine settembre dopo una rigida selezione dei grappoli, vengono pressate delicatamente e dopo un breve periodo di macerazione la fermentazione è fatta senza bucce. Il colore viene deciso in questa fase da Sophia insieme all’enologa Helena Lindberg, poi il mosto fermenta in inox e affina cinque mesi in serbatoi di acciaio. Un vino artigianale, non uniforme perché questo è l’approccio con cui si lavora in azienda. L’annata 2019 di Sof per esempio è perfetta in questo momento, ben integrata e godibile.
Sof Rosé IGT Toscana 2020 12% vol ha 1,5 g/l di residuo zuccherino. La bottiglia è un’anfora satinata e anche in questa scelta c’è un richiamo ai vini provenzali. Il colore è un rosa pastello ramato, profumo di gelsomini e rose gialle, pesca, albicocca, uva spina, melograno, con refoli marini. La bocca è fresca, sapida e vellutata con un certo ritorno anche tannico che astringe piacevolmente. Non è però pronto subito, essendo figlio di uve rosse, ha bisogno di una maggiore sosta anche in bottiglia. E’ un vino da accompagnare a pasti a base di pesce crudo, orientale ed esotico, fritto di paranza ma anche ai salumi e i formaggi freschi. Solo 12 mila bottiglie al prezzo di 25 euro.
Sof è distribuito dalla Compagnia del Vino, principalmente orientata verso il settore HORECA
Tenuta di Biserno- Palazzo Gardini- Piazza Gramsci 9- 57020 Bibbona (LI) Italia
www.biserno.it
info@compagniadelvino.it www.compagniadelvino.it
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