Insieme al Chianti Classico, le denominazioni Brunello di Montalcino e Nobile di Montepulciano rappresentano le più prestigiose aree vitate toscane, forti di una solida e profonda tradizione storica. Il fascino della produzione enologica di questi territori aumenta a dismisura solo percorrendo le strade circondate da vigneti che conducono verso i centri abitati, architetture antiche di straordinario valore culturale e autenticità.
Prima di delineare il nostro resoconto annuale di queste denominazioni è doveroso ricordare Franco Biondi Santi, scomparso all'età di 91 anni nei giorni dell'ultimo Vinitaly. La sua immensa figura ha contribuito in modo decisivo alla fama mondiale del Brunello di Montalcino, attraverso coerenza e orgoglioso rispetto della tradizione.
Proprio il Brunello di Montalcino conferma anche quest'anno il ruolo di protagonista enologico della regione. Lo fa con una prova corale di assoluta qualità soprattutto se consideriamo che le annate 2008 e 2007 sono state vendemmie tutt'altro che facili. Per la prima, infatti, certe asperità tanniche già evidenziate nel corso di Benvenuto Brunello potevano incidere non poco sulla piacevolezza complessiva dell'assaggio: almeno per i vini segnalati dalla nostra Guida, così non è stato. In debito di complessità ma davvero godibili le Riserve 2007. Un'annata rotonda, ampia e ricca di calore che può far innamorare gli amanti del sangiovese più opulento e ricco di materia. Tra le nostre selezioni spiccano il Rosso di Montalcino 2011 di Mastrojanni, straordinario esempio di classe e piacevolezza, così come il Rosso di Montalcino 2010 del Passo del Lume Spento, Vino Quotidiano godibile e articolato. Tra le annate 2008 di Brunello di Montalcino vale la pena assaggiare Pietroso, campione di equilibrio tra tradizione e modernità. E la prima volta, almeno per noi, del bravo Marino Colleoni, autore di un Brunello 2008, leggiadro e pieno di sapore. Acuto splendido anche del Podere San Lorenzo con una splendida Riserva 2007.
Non ci aspettavamo un Nobile di Montepulciano così in grande spolvero. Gli altri anni avevamo denunciato una certa carenza di personalità nelle prove della denominazione. A questo giro dobbiamo ricrederci. Entusiasmante l'assaggio delle annate 2010 e 2009 con vini vibranti, sanguigni e, almeno nelle nostre scelte, ricchi di carattere. Da segnalare l'esordio in Guida con il botto dell'azienda Podere il Macchione che si aggiudica il Grande Vino con un sontuoso Nobile 2009. Accanto poniamo un classico: il Nocio 2009 di Boscarelli. Invitiamo i lettori ad approfondire la lettura della nostra Guida anche per quel che riguarda il Rosso di Montepulciano. La nostra scelta verte sul Rosso di Montepulciano 2011 della Tenuta Valdipiatta ma questa tipologia merita grande attenzione visto che, in generale, conta su un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Vediamo nel dettaglio le nostre segnalazioni
VINO SLOW
Brunello di Montalcino 2008- Podere Sante Marie Colleoni
Brunello di Montalcino 2008- Baricci
Brunello di Montalcino 2008- Camigliano
Brunello di Montalcino 2008- Piancornello
Brunello di Montalcino Ris. 2007- Le Chiuse
Brunello di Montalcino Ris. 2007- Il Paradiso di Manfredi
Brunello di Montalcino Ris. 2007- Fattoi
Brunello di Montalcino Ris. 2007- La Fornacina
Brunello di Montalcino Ris. 2007- Pian delle Querci
Brunello di Montalcino Ris. 2007- Terre Nere
Brunello di Montalcino Vigna Soccorso Ris. 2007- Tiezzi
Nobile di Montepulciano 2010- Casale Daviddi
Nobile di Montepulciano Ris. 2009- Contucci
Nobile di Montepulciano Ris. 2009- Poderi Sanguineto I e II
Rosso di Montalcino 2011- Mastrojanni
GRANDE VINO
Brunello di Montalcino 2008- Pietroso
Brunello di Montalcino Ris. 2007- Costanti
Brunello di Montalcino Ris. 2007-Poggio di Sotto
Brunello di Montalcino Bramante Ris. 2007- Podere San Lorenzo
Brunello di Montalcino Ris. 2007- Biondi Santi Tenuta Il Greppo
Brunello di Montalcino Phenomena Ris. 2007- Sesti Castello di Argiano
Brunello di Montalcino Poggio al Vento Ris. 2006- Col d'Orcia
Brunello di Montalcino Ris. 2006- Tenuta Le Potazzine Gorelli
Nobile di Montepulciano Il Nocio 2009- Boscarelli
Nobile di Montepulciano 2009- Podere Il Macchione
VINO QUOTIDIANO
Rosso di Montalcino 2010- Passo del Lume Spento
Rosso di Montepulciano 2011- Tenuta Valdipiatta
Per tutti i nostri lettori è possibile acquistare in anteprima SLOW WINE 2014 presso il negozio online di Slow Food.
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