Sintesi Pizza e Cucina Autentica ad Alberobello

Pubblicato 1 giorno fa in: Le pizzerie

Sintesi Pizza e Cucina Autentica
Largo Martellotta, 75 Alberobello (Ba)
Tel. 080 2049507 – Cell. 334 9072433
Sintesi.pizzaecucinaautentica@gmail.com
Posti all’interno numero 40
Orario di apertura tutti i giorni, escluso il martedì giorno di chiusura, dalle ore 12,00 alle ore 14,30 e dalle ore 19,00 alle ore 22.30

di Enrico Malgi

Francesco Marangi è un giovane pizzaiolo di Alberobello appassionato soprattutto della classica e tipica pizza pugliese da quando appena quattordicenne muoveva i primi passi verso un ambizioso percorso globale, che lo ha portato poi a conquistare prestigiosi traguardi. Per questo motivo si è dedicato presto allo studio dei processi biochimici della lievitazione e della creazione dell’impasto, arricchendo così il suo bagaglio professionale e culturale attraverso la frequentazione di corsi di formazione e master di specializzazione in Italia ed all’estero per ampliare così le sue specifiche conoscenze. In Puglia ha fatto esperienze in varie pizzerie, maturando le sue competenze attraverso l’oculata scelta della farina macinata a pietra, la cura dell’impasto con l’utilizzo del lievito madre e l’attenzione alla perfetta idratazione, l’impeccabile cottura della pizza e la giusta selezione degli ingredienti.

Con la collaborazione di mamma Angela Console, vincitrice nel 2019 del programma televisivo “Cuochi d’Italia” condotto da Alessandro Borghese, Francesco è riuscito ad aprire un locale tutto suo in pieno centro di Alberobello, dove è circondato e sorvegliato da una muraglia di caratteristici trulli: Sintesi Pizza e Cucina Autentica. Una fusione perfetta tra madre e figlio che si integrano a vicenda proprio come suggerisce il nome dell’esercizio: l’una ad esibirsi ai fornelli in cucina e l’altro a fare sfoggio di bravura e di competenza al forno delle pizze.

L’obiettivo principale di Francesco è quello di confezionare una pizza leggera, sottile e col cornicione basso e croccante come vuole la tradizione della “Apulia Pizza” e contemporaneamente lasciare spazio alla mamma di praticare una cucina locale ricca di ricette tradizionali, ma esaltate da indovinate rivisitazioni moderne ed innovative, suffragate da ottime materie prime territoriali che rispettano soprattutto la stagionalità e la qualità.

Ebbene devo ammettere che nella mia recente visita sono stato fortunato beneficiario di entrambe le preparazioni.

Si è incominciato con due sciccherie di Francesco.

Trancio aria di focaccia con burrata dell’azienda Deliziosa, tartufo nero uncinato ed olio evo Intini. Prezzo 12,00 euro.

Trancio aria di focaccia con formaggio caprino Il Carro, acciughe del Cantabrico ed olio al limone in frangitura di Intini. Prezzo 9,00 euro.

Focacce leggere, fragranti e divinamente saporite.

Subito dopo entra in gioco mamma Angela, una bella, simpatica e sorridente signora, che mi ha fatto assaggiare prima le Brasciole pugliesi, un involtino di sottofesa di vitello e salsa di pomodoro, sopra una fetta di pane abbrustolito. Prezzo 18,00 euro.

Poi Melenzane ripiene con uova, parmigiano, sale, pepe, olio evo e salsa di pomodoro.

Nel frattempo Francesco mi ha fatto assaggiare delle ottime fette di capocollo di Martina Franca. Prezzo 8,00 euro.

Scusa Francesco, ma io ero venuto qui per assaggiare le tue famose pizze. Ecco qui Enrico, te ne preparo subito due.

Margherita antica. Farina tipo 1 di grani antichi non trattata e macinata a pietra, lievito madre, acqua, sale e olio. Per la farcitura pomodoro San Marzano Casa Marrazzo, pecorino romano crosta nera Dop, fiordilatte di Gioia del Colle Dop, pepe ed olio evo Intini. Prezzo 8,00 euro.

Pizza Testa di Rapa. Impasto uguale a quello della Margherita. Il topping prevede crema di cime di rapa, pezzente di Matera, pomodorini semi dried e olio evo Intini. Prezzo 16,00 euro.

Alla fine la signora Angela mi ha fatto assaggiare alcuni dolci fatti da lei, di cui uno spettacolare Sporcamuss, un dolce della tradizione pugliese: millefoglie con crema pasticcera al limone e zucchero a velo. Qui sporcarsi la bocca è d’obbligo, come dice il nome.

Ho accompagnato tutta la cena con lo straordinario Spumante Rosé Brut Metodo Classico d’Araprì.

Ho goduto davvero di un’ottima cena, frutto di eccellenti preparazioni e di materie prime di alta qualità. Le pizze poi sono superlative, bene lievitate, idratate e leggere, con un impasto scioglievole e digeribile, il profumo sa di pane fresco appena sfornato, la cottura è perfetta ed il gusto è intenso ed armonico. Cornicione basso e quasi attorcigliato, ma è croccante al punto giusto, mentre il centro pizza è sottile, soffice ed elastico. La margherita è molto invitante ed equilibrata, perché gli ingredienti sono omogenei, uniformi e genuini e si sposano insieme alla perfezione, laddove il sapore acidulo del pomodoro contrasta la sapidità del fiordilatte e del pecorino ed il piccante dell’olio evo. Tutto perfetto!

Francesco si dimostra un personaggio molto bravo e straordinario nel suo lavoro, intelligente e sensibile, originale e preparato, comunicativo e compagnone. Mentre la mamma fa da pendant col suo carattere altrettanto gioviale e spigliato e poi sa destreggiarsi benissimo ai fornelli come abbiamo visto.

Locale intimo ed accogliente, che può ospitare fino a 40 persone.

Ottimo il servizio ai tavoli da parte della giovane Chiara.

E’ d’uopo una seconda e prossima visita.

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