MASSERIA FELICIA
Uva: falanghina
Fascia di prezzo: da 1 a 5 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio
Uno dei mantra dell’abbinamento in Campania è chiedersi cosa mai si può bere sulla mozzarella di bufala. Un paio di anni fa il Consorzio organizzò il «mozzarella wedding» con i vini di tutte le regioni, sulla scia di quello che fanno tutti i consorzi. E a sorpresa, da una giuria tutta regionale, uscì un friulano, il Borgo delle Oche.
Ci furono le solite polemiche sull’opportunità che il Consorzio facesse pubblicità a un vino non campano, su cui viene da sorridere quando pensiamo all’intelligenza di un produttore della Franciacorta come Vittoria Moretti, Bellavista per chi non lo conosce, nello scegliere la cucina di Cetara per un suo ristorante in Lombardia. Più che ridere, ci sarebbe da piangere, invece, nel vedere alcune promozioni negli Stati Uniti finanziate con soldi pubblici che, quelle sì, sono servite a promuovere vini, cucine e tasche friulane.
Noi caliamo il sipario su questi pensieri deboli, all’origine però di gravi problemi e ci godiamo il caldo assolato della vigna pulita di Felicia Brini a Sessa Aurunca, nella frazione Carano. La rivediamo con piacere dopo un bel po’ di anni, cresciuta e ricca, con la cantina e un’azienda che, alla soglia dei venti anni di vendemmie, gira con buona soddisfazione anche se con tanta fatica perché, purtroppo, stare a Caserta non aiuta in questo momento.
Non so per quale associazione di idee, ma quando provo la Sinopea, una Falanghina Igt di pochi spiccioli, fresca, agrumata, minerale, di buon corpo, il mio pensiero va proprio ad un treccione di mozzarella, per esempio quella, meno sapida, di Mimmo del casolare di Alvignano. Ecco davvero un abbinamento perfetto tra due eccellenze del Sud, due impegni professionali serie e lungimiranti che invertono i luoghi comuni.
No so se questa Falanghina ha aspirazione a vivere più di una farfalla, di certo sarebbero utili alcune cisterne per dissetare questa estate e farci godere le capresi in spiaggia o in barca per un abbinamento perfetto, che disseta e riesce ad allungare il sapore del latte di bufala ben lavorato. Non è necessario spendere troppo per entrare nel Paradiso.
Sede a Sessa Aurunca, frazione Carano. Via san Terenziano, SP 104. Tel. 0823.935095. www.masseriafelicia.it . Ettari di proprietà: 5. Bottiglie prodotte: 30mila.
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