Anzitutto un indirizzo molto comodo: La Polledrara osteria chiocciolata SlowFood, un luogo di conoscenza e lettura del territorio con ottima qualità della cucina di Vincenzo D’Amato chef dell’Alleanza, curato con cura dalla padrona di casa Francesca Litta, del gruppo laziale di Slow Wine coordinato da Fabio Turchetti.
Comodo perché si esce a Colleferro sulla Napoli-Roma e dopo un quarto d’ora sei in questo agriturimo con stanze con quanto di meglio offre la Ciociaria nel piatto. Qui, con Fabio, Francesca, Stefano Asaro della segreteria nazionale SlowFood, Monica Mastino fiduciaria della Condotta «Territori del Cesanese» e Paolo Mazzola di Slow Wine abbiamo passato in rassegna nove Cesanese, un rosso laziale che si sta evolvendo verso la modernità in modo molto interessante bur nella diversità delle interpretazioni affidate all’estro dei produttori.
Fa molto bene allo spirito vivere quesi momenti perché sembra di vivere in un altro Paese, ricco di valori, voglia di fare, orgoglioso della propria identità. Sono i momenti più interessanti per i cronisti del vino, quando i territori escono dal buio e si illuminano con i fari delle strade, prima lentamente, poi sempre meglio. Nove vini si diceva: il Cesanese del Piglio era rappresentato da Il Romanico 2010 di Coletti Conti, Tenuta della Ioria 2010 di Casale della Ioria, il Bolla di Urbano 2008 di Pileum, il Diverso della Cantina Sociale del Piglio, il Colle Vignali Riserva 2009 di Terre del Cesanese. Affile ha schierato il Cisinianum 2010 di Formiconi. Fuori dal Lazio il Franchetti 2009, un Cesanese piantatao a Passopisciaro, sull’Etna.Infine Olevano 2010 ha schierato il Cirsium 2008 di Ciolli e il Sigillum 2008 di Migrante. Proprio questo, visto che la rubrica segue la regola di un solo vino, mettiamo un passo avanti agli altri per l’equilibrio raggiunto tra freschezza e frutto, coniugato ad un prezzo più che accessibile che Lorenzo Farfarillo ha deciso per i suoi vini. Un Cesanese moderno, da spendere sull’amatriciana condita senza pietà.
Migrante: sede a Olevano Romano. Contrada Formale Tel. 06.9563583 www.migrante.it Ettari: 3 di proprietà Bottiglie prodotte: 18.000 Prezzo: 12 euro in enoteca
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