di Antonella Amodio
La città di Agerola, la terrazza sulla Costa d’Amalfi, sui Monti Lattari, è stata per tre giorni la capitale delle bollicine del mondo, per la seconda edizione del Concours Mondial de Bruxelles dedicata ai Vini Spumanti. La struttura del Campus Principe di Napoli, dal 1 al 3 giugno, ha ospitato il concorso che ha visto una commissione di 50 giudici selezionati tra esperti degustatori, buyer e giornalisti arrivati da tutto il mondo, per degustare alla cieca 960 campioni di bollicine prodotte in 25 nazioni, tra cui la Francia, con la Champagne in cima alle iscrizioni con ben 160 vini, mentre l’Italia è stata rappresentata con 300 etichette, con il primato delle iscrizioni al Prosecco, poi alla Franciacorta, al Trento Doc, all’Alta Langa e via via con le altre denominazioni. Ottima anche la presenza degli spumanti campani ottenuti da uve autoctone (fiano, greco, falanghina, aglianico, aspirino, caprettone), che hanno dimostrato la ricchezza dei vitigni in questa versione effervescente e che hanno coperto diversi areali di pregio della regione, evidenziando la forte tradizione vitivinicola, la biodiversità e la qualità produttiva. Un’evento importante, quello del Concours Mondial de Bruxelles, inteso anche come un’opportunità per raccontare il vino campano attraverso focus dei territori in cui nasce. Insieme ai sei Consorzi di Tutela dei vini della Campania – Sannio Consorzio Tutela Vini, Consorzio Tutela Vini Vesuvio, Consorzio Tutela Vini Dell’Irpinia, Vitica- Consorzio Tutela Vini Caserta, Consorzio Tutela Vini Salernum Vites e Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei, Ischia e Capri – sono stati organizzati momenti di approfondimento, degustazioni dedicate ai vini del territorio, visite a vigneti e cantine, raccontando così la tipicità delle produzioni locali, la storia e la millenaria tradizione vitivinicola della regione. “Abbiamo voluto fortemente ospitare la sessione dei Vini Effervescenti del Concours Mondial de Bruxelles per far conoscere e promuovere a livello internazionale il grande lavoro che i viticoltori e le cantine campane stanno portando avanti da anni sulla strada della qualità.” – dichiara l’Assessore all’Agricoltura della Regione Campania Nicola Caputo. Metodo Classico e Charmat, in Campania si produce circa un milione di bottiglie di spumante, ottenute da varietà diverse e in molteplici zone e territori della regione che dimostrano la vocazione a produrre spumanti di pregio. Il Concours Mondial de Bruxelles è un concorso internazionale, suddiviso in 4 sessioni (Vini Rosé, Rossi e Bianchi, Effervescenti, Dolci e Fortificati), durante il quale oltre 10.000 vini presentati da produttori sono degustati e valutati da una giuria di professionisti.
I degustatori esperti esaminano i vini in concorso con un solo obiettivo: individuare vini di ineccepibile qualità, indipendentemente dall’etichetta e dal prestigio della denominazione. Il Concorso è uno dei maggiori eventi internazionali del settore e la Sessione dedicata agli Sparkling Wines è alla sua seconda edizione. Nei prossimi giorni saranno divulgati i risultati delle giurie.
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