
di Ornella Buzzone
Castelvolturno, una delle mete vacanziere più popolari degli anni ’70, sta vivendo una rinascita grazie a nuove strutture che riemergono, portando freschezza e innovazione. Tra queste, spicca Shati Beach Club, un lido che racconta una storia affascinante e ispiratrice.

Dietro a questo progetto ci sono due giovani ragazzi, Gianluca Autiero e Maria Ucciero, che, innamorati di un lido abbandonato, hanno deciso di scommettere tutto per ridare vita a questa struttura chiusa da anni. Attualmente compagni e genitori di una piccola bimba, hanno creato un ambiente accogliente e caratteristico, iniziando con ombrelloni fai da te realizzati con legno e foglie di palma trovate sulla spiaggia. Con l’aiuto del padre di Antonio, che continua a essere presente per dare supporto e manutenzione, hanno dato vita a lettini artigianali e creato uno spazio unico.
La struttura è stata inaugurata nel 2017 e i primi tempi non sono stati facili: ogni guadagno veniva reinvestito per ristrutturare e migliorare il lido, ma la determinazione e la passione hanno portato risultati sorprendenti. Oggi, lo Shati Beach Club è diventato un punto di riferimento per Castelvolturno, soprattutto grazie alla sua cucina, che ha preso il volo sotto la guida dello chef Giuseppe Gargiulo.
Una delle caratteristiche più affascinanti di Shati Beach Club è la sua apertura durante tutto l’anno. Non è solo una meta estiva, ma un ristorante apprezzato anche nei mesi invernali. Qui, infatti, si organizzano eventi privati e la domenica si può pranzare con musica dal vivo, creando un’atmosfera vibrante e coinvolgente. Durante la stagione invernale, la veranda permette di pranzare comodamente anche quando le temperature scendono, mentre in estate il ristorante offre la possibilità di cenare all’aperto, godendo della brezza marina.
Dalla parte della spiaggia, il ristorante propone una cucina più leggera, perfetta per una pausa informale, con panini, club sandwich e insalatone fresche che possono essere gustate direttamente in spiaggia.
Tra le prelibatezze, ho gustato una polpetta di ragù, che si scioglieva in bocca grazie al suo fondo di carne ricco e avvolgente. Il carpaccio di gambero, fresco e delicato, era arricchito da papaya e erba di mare, creando un connubio di sapori esotici e marini. La zucca e cavolo, reinterpretata in chiave veggie, era una raffinata zuppetta che evocava tradizioni napoletane, ma con un tocco moderno e leggero.
Il risotto cacio e pepe, arricchito da porro fritto e un prelibato olio al basilico, era cremoso e avvolgente, perfetto per una pausa gourmet. Il Vesuvio di mare, un piatto artistico, presentava un’elegante combinazione di polpo, brodo di vongole ed estratto di gambero rosso, accompagnato da clorofilla di prezzemolo e zeste di limone, che esaltava ogni boccone con freschezza e vivacità.
Infine, il calamaro e friarielli servito con pompelmo e gazpacho, era un’esplosione di sapori contrastanti, mentre la caprese al limone chiudeva il pasto con una nota di freschezza e originalità.
In conclusione, Shati Beach Club non è solo un luogo dove trascorrere una giornata al mare, ma un esempio di come la passione e il coraggio possano trasformare un sogno in realtà.
Se vi trovate a Castelvolturno, non potete perdervelo!
Shati Beach Club
Via del Mare, 128, 81030 Castel Volturno CE
Telefono: 351 189 6508
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