di Enrico Malgi
L’azienda pugliese Coppi ha visto la luce nel lontano 1882 e dopo varie peripezie è stata rilanciata alla fine degli anni ’60 del secolo scorso dall’enologo Antonio Coppi, il quale ha poi trasmesso questa sua innata passione e capillare conoscenza ai figli Lisia, Miriam e Doni.
Un’ampia ed eccellente produzione vitivinicola, frutto di vitigni territoriali, contraddistingue questa azienda, di cui ho appena assaggiato due vini: un rosato ed un rosso.
Cantonovo Primitivo Rosato Biologico Puglia Igp 2023. Soltanto Primitivo vendemmiato a metà settembre. Maturazione in acciaio. Tasso alcolico di dodici gradi. Prezzo finale in cantina di 13,50 euro. Bottiglie prodotte numero 15,000.
Nel calice serpeggia una tonalità di rosato corallino molto brillante e propositivo. Delizioso il bouquet, che si approccia ad un naso misurato e subito messo a fuoco per trasmettere invasivi e multiformi profumi di tanta buona roba. In prima linea si posizionano gradevoli aromi fruttati di amarena, fragola, mela cotogna, arancia rossa, tamarindo e piccole bacche del sottobosco, agganciati poi a fragranze di rosa canina, violetta, costumanze vegetali e sospiri puramente speziati. In bocca penetra un sorso scorrevole ed aggraziato, morbido ed affusolato, gentile e soave, fresco e carezzevole, equilibrato ed armonico, sapido e delicato, rotondo e fruttato. Appeal fine, garbato, vellutato, felpato, intrigante, seducente, elegante e sensuale. Scatto finale decisamente appagante. Da abbinare ad un tagliere di salumi pugliesi e pizza margherita e sarà sicuramente un successo.
Senatore Primitivo Gioia del Colle Doc 2018. Primitivo in purezza, Raccolta delle uve ad inizio di settembre. Affinamento in acciaio e botti grandi di Slavonia. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale in cantina di 29,00 euro. Bottiglie prodotte numero 30.000. Vino pluripremiato da tutte le più importanti guide italiane e straniere.
Veste cromatica disegnata da un pennello di colore rosso rubino scuro, che affascina gli occhi. Spettro aromatico pregnante di un ricco pot pourri di opportune e sensitive fragranze, che rimembrano subito la turgida e vermiglia ciliegia ferrovia autoctona proprio di Turi nelle Murge Baresi dove insiste l’azienda Coppi e poi in successione ecco emergere gradevoli e promiscue percezioni olfattive di prugna, fragola (furaneolo) mandorla, carruba, ribes, mirtilli, more, uva passa, viola, timo, salvia, chiodi di garofano, pepe nero e positivi afflati terziari. In bocca esordisce un sorso avvolgente, voluminoso, invitante, arrotondato, tagliente di freschezza, glicerico, fine, arioso, fruttato e perfino elegante. Trama tannica molto gradevole ed affusolata. Sensazione palatale ferrosa, sapida, balsamica, solida, equilibrata, bilanciata, armonica, ammaliante e dinamica. Vino che si concede con massima personalità e completezza e che resterà in sella almeno per altri sei-sette anni. Chiusura edonistica e persistente al massimo. Perfetto su un piatto di pasta al forno e braciole di vitello e pancetta coppata ripiene di Turi.
Due ottime bottiglie di vino pugliese interpretate con spirito classico e che connotano positivamente un territorio vitivinicolo molto fortunato e di cui l’azienda Coppi lo rappresenta in modo molto encomiabile.
Azienda Coppi Casa Vinicola
Strada Provinciale Turi – Gioia del Colle (Ba)
Tel. 080 8915049 – Fax 080 8916912
info@vinicoppi.it – www.vinicoppi.it
Enologo: Antonio Michele Coppi
Ettari vitati: 110 – Bottiglie prodotte nell’ultimo anno: 900.000
Vitigni: Primitivo, Negroamaro, Aleatico, Malvasia bianca e nera, Verdeca e Falanghina.
Scheda del 2 marzo 2021
di Enrico Malgi
Il Primitivo pugliese possiede diverse anime territoriali che convivono pacificamente, anche se ognuna di esse cerca giustamente di affermarsi per proprio conto. Inoltre il Primitivo si trova spesso in competizione con il suo alter ego, il Negroamaro, per la leadership a livello regionale. Tutto sommato, però, questo sano antagonismo fa sicuramente bene a tutta la viticoltura della Puglia, che può contare anche su altri validi vitigni a bacca rossa.
Ciò premesso, questa volta mi trovo tra le mani una bottiglia di Primitivo gioiese da assaggiare: Senatore Primitivo Gioia del Colle Dop 2017 della Casa Vinicola Coppi di Turi, dedicata al Senatore Antonio Michele Coppi, fondatore dell’azienda, nonché enologo aziendale.
Primitivo in purezza lavorato in acciaio e poi in botti di rovere di Slavonia da cinquanta ettolitri di secondo passaggio per un anno. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale in enoteca di 22,00 euro. Bottiglie prodotte numero 30.000. Il millesimo 2010 si è classificato al secondo posto a Radici del Sud del 2017. Negli anni, poi, questa etichetta è stata più volte premiata dal “Gambero Rosso” con i Tre Bicchieri.
Alla vista si presenta un bel colore rosso rubino giovane e scintillante. Dal sensitivo, invitante ed ampio bouquet un naso estremamente fortunato aspira senza soluzione di continuità generosi ricordi olfattivi, che cominciano con lo svelare percezioni fruttate di ciliegia, prugna, fragoline di bosco, ribes, mirtilli more, fichi, mandorle e uva passa. Subito dopo ecco emergere gioiosi sospiri floreali e vegetali di ottima caratura. Non mancano all’appello poi creptii speziati di pepe nero, cannella e noce moscata. E poi ancora ecco qui voluttuose essenze di liquirizia, tabacco, balsamo, mentolo e goudron. In bocca arriva un sorso ben calibrato, modulato, voluminoso, austero, complesso, strutturato e materico. Tannini belli morbidi ed affusolati. Ottima la spalla acida. Un’ampiezza gustativa di notevole finezza alimenta una beva tonica, seducente, glicerica, equilibrata, elegante, rotonda e dinamica. Chiusura da manuale su note lunghe, persistenti e godibili. Ottimo vino davvero, connotato da molteplici sfaccettature e per questo va associato a piatti di terra sicuramente, ma senza disdegnare quelli di mare col pomodoro.
Sede a Turi (Ba) – Strada Provinciale Turi – Gioia del Colle
Tel. 080 8915049 – info@coppi.it – www.coppi.it
Enologo: Antonio Michele Coppi
Bottiglie prodotte: 800.000
Vitigni. Primitivo, Negroamaro, Aleatico, Malvasia Nera e Bianca Verdeca e Falanghina.
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