TENUTA DEL CAVALIER PEPE
Uva: aglianico
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno
Nel giorno più lungo dell’anno consigliamo ovviamente aglianico, il vitigno più fote del tempo che passa. Rivolgiamo l’attenzione in attesa del Taurasi al rosso base della bellissima azienda Tenuta del Cavalier Pepe gestita in prima persona dalla giovane Milena mentre il papà segue a Bruxelles dove emigrò tanti anni fa i suoi ristoranti. Milenta ha studiato marketing enologico e di territorio, poi si è fatta le ossa in Francia, infine è tornata qui per seguire commercialmente l’azienda dopo la decisione di imbottigliare le uve coltivate su un paio di colline impiantate in stile langaiolo che hanno dato ordine al paesaggio della Carazita, la collina che costituisce il cuore della produzione. Come ho già avut modo di scrivere, per molto tempo il secondo vino non è stato considerato dalla maggioranza dei produttori irpini degno di grande attenzione, anzi, è stato più che altro un vino di attesa dell’uscita del Taurasi. Le cose hanno iniziato a cambiare proprio con la crisi di vendite che ha investito il rosso più importante del Sud intorno al 2002 e che per fortuna ha bloccato i prezzi che si stavano impennando in stile toscano costringendo tutti a planare sino a ritornare competitivi mantenendo i listini bloccati per tutti questi anni. L’Aglianico di Milena ha bei profumi di frutta matura, saporita, leggere note balsamiche e un po’ di pepe nero che lo rendono profondo e interessante, la sua verve acida ci fa ben sperare sia nella longevità quanto nell’abbinabilità che noi vediamo con grandi piatti della cucina napoletana come la parmigiana di melanzane o anche il ragù pippiato a lungo che forse esiste ormai solo nella mia fantasia giornalistica. La beva è lunga, impegnativa, cioé costringe la mente a pensare al vino e a concentrarsi sulle sensazioni distraendola dal complesso: spero che questa azienda, come tutte le altre in zona, lascino stare le tentazioni merlottiane che stanno al vino di qualità in Campania come il grano tenero alla pasta. Un buon rosso, dunque, di grandissimo rapporto tra qualità e prezzo.
Sede a Sant’Angelo all’Isca. Via Santa Vara. Tel. 0827.73766, fax 0827.78163. www.tenutacavalierpepe.it. Enologo: Raffaele Inglese. Ettari: 20 di proprietà. Bottiglie prodotte: 30.000. Vitigni: aglianico, merot, fiano, greco, coda di volpe.
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