Via Antonio D’Auria 8
tel. 081.5306859
Di questa cioccolateria artigianale qui ne abbiamo parlato la prima volta.
Qualcosa è cambiato.
La piccola bottega sta sempre là.
Il laboratorio no.
Si è spostato per accogliere meglio i frutti del Vesuvio e trasformarli così nei piccoli gioielli cari agli dei.
Non a caso il cioccolato è cibo divino e Umberto Pignatiello non lo dimentica.
Mai.
Ora ci delizia con una delle più belle novità che il palato possa provare.
Il Giffonotto.
Pralina con nocciola di Giffoni e puro cioccolato.
Nasce dalla fusion tra la Nocciola Tonda dell’Azienda Agricola Nobile di Giuseppina Carmando a Sieti di Giffoni Sei Casali e dalla cioccolata più nobile che possa giungere d’oltre oceano ai piedi della Montagna di Somma.
Un sottile rivestimento di cioccolata al 60% e una ganasce di nocciola giffonese.
Che chiedere di più dall’Olimpo?
Sentori di tostatura, di bacche di cacao e del suo seme, di burro che si confondono e riemergono prorompenti tra le papille.
Non lasciatevela sfuggire: è la più golosa delizia che in questa terra vesuviana si sia potuta creare.
E dimenticate il gianduiotto.
Questa è un’altra storia.
Direbbe Pollecenella: è n’ata cosa!
Overo!
Dai un'occhiata anche a:
- A Roccadaspide Le Delizie di Maria di Maria Carmela D’Angelo, la signora del Cartoccio
- Pietro Macellaro, dalla fava di cacao alle sue fantastiche uova di Pasqua
- Da Caruso Gelateria: Il gelato al Caffè Speciale di Polignano che rende omaggio al paese
- Annuccia: quando il sapore di Capri è in un boccone
- Pasticceria La dolce sosta a Cusano Mutri, una perla nascosta nel Matese
- Il panforte cilentano della pasticceria la Ruota
- Bacoli – Campi Flegrei: Guantiera, la fine pasticceria di Antonio Costagliola
- “La Crema di Berenice”, una romantica storia di una gelateria monogusto