SANTIMARTINI
Uve: aglianico, sangiovese e altri vitigni a bacca rossa
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
A voler trovare una conferma delle più volte decantate potenzialità enologiche del comprensorio telesino, che vanno oltre ai monovitigni, ecco la bella versione del Sannio Doc Rosso Pietre Sparse dell’azienda solopachese Santimartini. Un vino provato e subito amato qualche anno fa, riprovato e sempre più amato nella sua versione 2011. Come allora, questo rosso nasce da un blend di sangiovese e aglianico, con qualche contaminazione di altri vitigni a bacca rossa autoctona. La composizione – come spiega l’enologo Angelo Pizzi – varia di anno in anno, restando praticamente quasi sempre… la stessa. Alla parte di aglianico viene concesso un breve passaggio in legno prima dell’assemblaggio. Ed il legno si avverte solo per la sua parte piacevole, in grado di rendere meno scontroso l’aglianico. Quello che ne esce è un calice che si segnala soprattutto per una spiccata, morbida rotondìtà, sia al naso che al palato. L’impianto olfattivo vede predominare i frutti rossi del sottobosco con marasca e leggere contaminazioni balsamiche. Al palato il vino è ancora più morbido e rotondo, soprattutto accompagnato da un supporto di acidità che lo rende piacevolissimo nonostante il buon calibro di alcool. Un vino da spendere quotidianamente nei mesi invernali, quando anche i primi piatti della cucina contadina acquistano punti in condimento e sapore. Ideale per le grigliate e il buon caciocavallo sannita. Proprio come lo abbiamo provato noi in una piacevole domenica di fine settembre. Ore trascorse insieme agli amici chiamati a raccolta dal proprietario Elio Franco e dall’anima della cantina Massimo Di Carlo. Ore di allegria e spensieratezza mentre tutto intorno la campagna già parlava di vendemmia. A dire il vero quella del sangiovese era stata appena terminata. Le uve fermentavano già in cantina, in attesa della compagnia di quelle aglianico.
Sede a Solopaca, Via Bebiana 107/A – Tel e Fax 0824.971254 – www.santimartini.it – info@santimartini.it – Enologo: Angelo Pizzi – Ettari: 9 di proprietà – Vitigni: aglianico, sangiovese, falanghina e altri vitigni autoctoni – Bottiglie prodotte: 50.000
Dai un'occhiata anche a:
- Vinitaly 2024 – Buoni e confortanti i numeri della 56° edizione. I nostri migliori 5 assaggi
- Apotéke Vesuvio Caprettone 2023 Erre: Un’Eredità di Storia e Territorio
- Il fascino dei vini Di Meo, Irpinia (Campania)
- Vigna Cataratte 2005, Aglianico del Taburno doc, Fontanavecchia
- Vini Sorrentino Vesuvio Vite Vulcaniche – Nuove annate
- Cantina Boccella a Castelfranci
- VinoMilo2024 – Un parallelismo tra Erbaluce e Carricante
- Marchesi Antinori – Solaia 2021