di Maurizio Valeriani
Desta sempre interesse Sangiovese Purosangue l’evento organizzato da Davide Bonucci (Enoclub Siena) a Roma. Due volte l’anno (novembre-gennaio) ci dà l’occasione di provare sangiovesi provenienti da diverse parti d’Italia (essenzialmente Toscana e Romagna), con un discreto turn-over dei produttori, in modo da provare anche vini di zone e produttori meno conosciuti.
In questa edizione (28-29 gennaio) che capita nei giorni della merla segnaliamo i nostri migliori assaggi ai banchi d’assaggio:
Poggio ai Chiari 2007 – Colle Santa Mustiola: un vero capolavoro in un’annata calda: eleganza e freschezza, con note di frutti rossi e fiori (viola) e chiusura di tabacco ed eucalipto; complesso e a tutto tondo;
Brunello di Montalcino 2011 – Le Ragnaie: succo, spezia, sorso dinamico e profondità di beva;
Brunello di Montalcino 2012 – Castello di Velona: carattere e precisione per un brunello potente ed elegante;
Chianti Classico Riserva 2011 – Odoardo Beccari Fattoria Vignavecchia : materia sontuosa e grande freschezza per questa straordinaria etichetta, che non conoscevamo;
Brunello di Montalcino 2012 – Collemattoni: uno dei rapporto qualità prezzo migliore della denominazione, convincente con note speziate, palato succoso e finale di frutti rossi;
Chianti Classico Vaggiolata 2013 – Monterotondo: freschezza, lunghezza e dinamicità del sorso, mineralità. Di grande prospettiva;
Rosso di Montalcino 2014 –: Le Potazzine praticamente un piccolo brunello, che convince per struttura e perfezione del tannino;
Chianti Classico Terra di Lamole 2013 – I Fabbri : parola d’ordine freschezza, seguita da bevibilità, lunghezza del finale fruttato e ricordi speziati;
Rosso di Montalcino 2014 – Le Chiuse: altro piccolo brunello giocto su toni speziati e di piccoli frutti rossi; il sorso è dinamico e progressivo;
Sangiovese di Romagna Sigismondo 2015 –
Le Rocche Malatestiane:
un vino che gioca sull’immediatezza, che significa oltretutto bevibilità e piacevolezza;
Sangiovese di Romagna Le Papesse 2015 –
Villa Papiano: emblema di bevibilità e piacevolezza, unisce ricordi fruttati a scorrevolezza del sorso.
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