di Gennaro Miele
San Valentino è l’occasione giusta per trovare il coraggio di dichiararsi, per far nascere una nuova coppia, o per riscoprire i sentimenti tra noi e chi amiamo, in un momento in cui è bello poter chiudere il mondo fuori (come cantava Celentano qualche anno fa). Il motto per l’occasione è “Due cuori, un solo brindisi”, magari di rosso, il colore della passione. Vi propongo cinque assaggi, da nord a sud per festeggiare la serata più romantica dell’anno. Buon San Wine…lentino e Buon Calice.
- Il primo assaggio che si affaccia alla nostra degustazione è il Red Angel on the moonlight, un Pinot Nero di Jermann che come un amore giovane appare delicato nel calice, nella roteazione danza leggero, come un innamoramento, esplode negli aromi al naso come una primavera improvvisa.
- la passione permette di affondare uno dentro l’altro, scavare nel profondo come l’ Es Salento Primitivo IGT di Gianfranco Fino, intenso e carico di emozioni, come un incontro desiderato da tempo. Il nome deriva dalla parte profonda della nostra coscienza in cui sono nascosti istinti e pulsioni: quelli del piacere
- L’amore fa sperare di poter trascorrere il nostro tempo, nella sua interezza, con l’altra persona. Creare un ponte che attraversi il tempo come un vino nato per superare le generazioni. Questo sentimento è insito nei vini longevi come quelli delle Langhe, come il Barolo Docg Raviole dell’azienda Damilano.
- lo stare insieme è un dono unico, come una bottiglia che in un certo senso è irripetibile, come ogni numero non è uguale ad un altro. Una bottiglia numerata dichiara la sua unicità come quelle di Luigi Tecce ed il suo Taurasi Riserva DOCG “Puro Sangue”. Materico, quasi viscerale nella sua esperienza degustativa.
- innamorarsi è ritrovarsi nel posto migliore del mondo, quello in cui le coordinate magicamente si intersecano, luoghi dove, come in nessun’altro, si riveli il meglio di una coppia, di un vitigno, come nel Chianti Classico Riserva DOCG, Tenuta Tignanello di Marchesi Antinori.
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