![Salice Salentino Riserva Dop 2018 Masseria Borgo dei Trulli](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2021/07/Salice-Salentino-Riserva-Dop-2018-Masseria-Borgo-dei-Trulli-e1625254386136.jpg)
di Enrico Malgi
Ormai è diventata una prassi consolidata quella dei vini della stessa azienda che sono stati premiati due volte a Radici del Sud nello stesso anno, prima a marzo e poi con replica a giugno 2021. Messo così è già un fatto oltremodo singolare, anzi direi unico nella storia di questa manifestazione. Tutto questo è da imputare al Covid 19, perché ha fatto saltare l’appuntamento che si doveva tenere a giugno 2020, che poi è stato recuperato a marzo del c.a.
La Masseria Borgo dei Trulli di Maruggio ha così portato a casa due prestigiosi riconoscimenti, al pari di altre aziende partecipanti, con due etichette diverse, ma quasi simili. A marzo è stato premiato il Liala Negroamaro Salento Igp 2019 col secondo posto, mentre a giugno l’etichetta Salice Salentino Riserva Dop 2018, confezionata con Negroamaro al 90% e saldo di Malvasia nera, è riuscita a spuntare anch’essa il secondo posto ex aequo nella categoria “Negroamaro” da parte dei Giornalisti Internazionali.
Vendemmia effettuata a fine settembre. Maturazione in serbatoi di acciaio. Affinamento in tonneaux per un anno e poi elevazione in vetro. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di appena 13,00 euro. Bottiglie prodotte numero 40.000.
Alla vista si presenta un colore rosso rubino intenso e lievemente sfiorato da giovani palpiti violacei. Il profilo aromatico è così sicuro di sé, tanto da sfidare baldanzosamente il giudizio dell’olfatto. Il naso allora si sente in diritto si ergersi a protagonista principale, esplorando doviziosamente i meandri più reconditi. Il risultato è quello di aspirare eletti e variegati profumi: ciliegia ferrovia, prugna, sottobosco, fiori rossi, macchia mediterranea e spezie orientali, tanto per cominciare. E subito dopo ecco evidenziarsi tocchi di tabacco, liquirizia, cioccolato fondente, china e grafite. In bocca penetra un sorso austero, sontuoso, fine, centrato, balsamico, sapido, vitale, elegante e rotondo. Ottima la spalla acida, che dona tanta freschezza. Sviluppo palatale profondo, integro, solido, strutturato e glicerico. Tannini dolci e ben ricamati. Silhouette aggraziata, dinamica, incisiva e seducente. Migliorerà sicuramente col tempo. Finale voluttuoso, persistente ed amarognolo. Da abbinare a carni alla brace e caprini delle Murge.
Sede a Maruggio (Ta) – Località Roselle S. P. 130
Cell. 346 1812119
info@masseriaborgodeitrulli.com – www.masseriaborgodeitrulli.com
Enologo: Alessandro Michelon
Ettari vitati: 25 – Bottiglie prodotte: 350.000
Vitigni: Primitivo, Negroamaro e Malvasia nera.
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