di Francesca Faratro
Sal De Riso a Minori: uno, due, tre…dolcezza!
Altro che cheese o mozzarella come si è soliti dire prima di mettersi in posa per una fotografia.
Stavolta è di scena l’eccellenza, la punta di diamante della Costa d’Amalfi nel mondo.
Lui è Salvatore De Riso, la star della pasticceria italiana, che, assieme a sua moglie Anna, compagna di vita e di successi, con i figli Anastasia ed Antonio, ha dato vita ad un vero e proprio “tempio del dolce” nella sua Minori, a pochi passi dal mare.
In un locale rinnovato e sapientemente curato nei minimi particolari, Sal, ha accolto ospiti e fan, i quali hanno assistito allo spettacolo più dolce di sempre: abbracci e lacrime di commozione abbinate alle proposte, che non smettono mai di sorprendere.
Il suo nuovo spazio sorge sul lungomare di Minorila rotabile costiera, una struttura di 250 metri quadri dove è possibile gustare prodotti, non solo dolci ma anche salati, offerti in stile bistrot.
È questa infatti la novità che segue il progetto: un luogo che accompagni gli ospiti ad ogni ora del giorno con la capacità di conquistare i palati di tutti.
“Il mio nuovo punto vendita, è stato il motivo per regalarmi e regalare alla gente un posto di qualità, capace di trasmettere la mia passione a tutti”
Fra le vetrine, spazio a lievitati e biscotti, confetture e gelati, torte, monoporzioni e semifreddi, con angoli riservati per ogni singolo settore.
Vasta la proposta di pizze, 5 classiche e 15 gourmet, preparate secondo le tradizioni della pizza tramontina, con forti influssi made in Costa d’Amalfi, come d’altronde tutte le prelibatezze del punto vendita. L’idea della pizza nasce per seguire la scia della pizzeria che sorgeva dove è adesso il locale ma specialmente per sopperire ad ogni richiesta di chi siederà ai tavoli, fra raggi di sole e parti in penombra.
Un posto questo, che sa di casa, che profuma di buono e che accoglie un po’ come se si stesse entrando proprio a casa De Riso.
Una sensazione voluta fortemente dai padroni di casa, i quali vivono ogni giorno associando il lavoro al loro forte senso di ospitalità, tipico del sud ma specialmente della loro unione.
Il banco che espone i dolci invece, contenente tutte le referenze che hanno reso il pasticciere celebre negli anni, vuole essere un modo innovativo di intendere l’esposizione, simile a quella di una gioielleria che esibisce i suoi preziosi.
Novità ideata per l’occasione, sono i “dolci da indossare”: profumazioni per il corpo o per gli ambienti che racchiudono gli stessi odori che emanano i dolci appena sfornati, dai sentori di cioccolato, cannella e fiori d’arancio, che riportano l’olfatto ai classici come la sfogliatella e la delizia al limone.
Trenta le varianti di gelati proposti, con attenzione ai gusti studiati per promuovere gli ingredienti del territorio. Per gli amanti del gelato allo stecco invece, nascono i “Tirabaci”, prodotti con cioccolato Dulcey al gusto di biscotto e sale. L’esterno verrà creato al momento secondo le proprie preferenze, scegliendo il rivestimento al cioccolato e le varie granelle che lo andranno a ricoprire.
Da Sal ci sarà anche lo spazio per i pasti, con due tipi di hamburger in menù con carni pregiate e selezionate; primi piatti che rispettino la tradizione della pasta fresca Minorese con “ndunderi”, sartù di riso, crespolini ravellesi e peperoni ripieni di spaghetti.
Una cucina questa rivolta a tutti, con particolari proposte studiate per vegani e vegetariani.
Numerose le presenze che hanno ravvivato l’apertura, animata da musica napoletana e piccoli stand dedicati alla gastronomia, con un Salvatore che ha dispensato sorrisi, affetto ed un bacio alla sua Anna al momento del taglio del nastro, un gesto questo, sinonimo di un’azienda che cresce, basata sui valori della famiglia.
E al Bistrot di De Riso ti puoi lasciar cullare dai sapori del mattino che ti coccolano a colazione, a quelli light di un pranzo veloce dopo un bagno salato, per passare ad una cena con davanti una bella pizza ancora fumante mentre per i dolci…beh, per quelli è sempre l’ora giusta!
Anche noi ci siamo abbandonati a queste emozioni, trascorrendo con Salvatore e il suo staff, un’intera giornata, fra gusti e sapori, rintocchi di campane e sfumature di colori delle varie ore del giorno.
LA COLAZIONE
Cominciamo dalla colazione con un classico: fragrante il cornetto appena sfornato, accompagnato da un espresso, firmato Illy, scortato da un frollino agli agrumi.
Diverse le varianti, che partono dalla sfoglia del croissant, semplice o integrale al cacao, da farcire secondo i propri gusti, con marmellata di albicocche o mirtilli, vari tipi di cioccolato, crema pasticciera o, per una colazione da campioni, una farcitura con la Cremderì alle nocciole o al pistacchio.
Pasticciotti, sfogliatelle, baci al limone, tortini, girelle e fette di torta, fra le altre proposte.
IL PRANZO
Dopo un bagno fra le acque costiere e un po’ di sole per la bella tintarella da portare a casa, è d’obbligo il pranzo, meglio se un piatto unico che segua i canoni della tradizione partenopea.
Scegliamo un sartù di riso, dal cuore di mozzarella, sugo, carne e piselli, accompagnato da salsa di pomodoro e parmigiano grattugiato.
L’HAPPY HOUR
Pomeriggio alla ricerca di qualche souvenir, passando da un paese all’altro sfrecciando in moto fra i tornanti e ritorno al nostro luogo di partenza per l’aperitivo, tanto amato dagli italiani.
Godendo degli splendidi raggi del sole che muore, ci rilassiamo sorseggiando un “Sal De Riso Collins”, un drink preparato con Gin, succo di limone, maraschino, fragolino artigianale, sciroppo di zucchero, essenza di ciliegia e soda water. Gusto intenso, fresco. Una novità questa, servita con piccoli finger food pronti a stuzzicare l’appetito.
LA CENA
La Campania si sa, è la patria della pizza e Sal questo lo sa bene. Proprio per questo ha studiato proposte del disco di pasta che vanno dai gusti classici a quelli gourmet. Sarà possibile degustare una pizza ben cotta, ottenuta da una lievitazione naturale di 24 ore e farcita con prodotti di eccellenza.
Noi abbiamo scelto la più gettonata, la pizza “Amalfi” con fior di latte di Tramonti, provola affumicata, prosciutto S.Daniele D.O.P, fette sottili di sfusato amalfitano, zenzero fresco e olio evo delle colline salernitane.
L’AFTER DINNER
Per la nostra ultima pausa non servirebbero parole. Ci sarebbe solo da dare un consiglio: volgere lo sguardo al banco dei dolci, magistralmente decorati ma non solo belli. Vi troverete davanti un tripudio di golosità e, per il vostro after, basterà solo scegliere (anche se lo ammetto, non sarà così semplice orientarsi su uno o un altro dolce!). Il resto verrà fatto dagli addetti ai lavori, pronti ad esaudire ogni vostro desiderio.
CONCLUSIONI
Per chi lo conosce, sa che Salvatore non è solo un pasticciere. No!
Lui è il classico uomo della Costa d’Amalfi. Rispecchia i colori e i profumi della sua terra, trasmettendoli ai suoi dolci con un’umiltà poco comune, specialmente difficile da trovare in chi di questi tempi, ha la fortuna di entrare a far parte del jet set gastronomico, diventando una delle stelle della televisione.
Sal il suo posto ha saputo conquistarselo, con dedizione e tenacia, partendo da un piccolissimo laboratorio ai piedi della Basilica della Trofimena di Minori, arrivando sulle reti nazionali più importanti, pubblicando libri e raccolte, ma ritornando, dopo una collezione di successi e notorietà, proprio a casa sua.
Fra vicoli e slarghi, brezza e salsedine, in un posto che vive di tradizioni, quella della pasta a mano ed il canto dei battenti.
E se ha deciso di soffermarsi nei suoi luoghi, inaugurando un punto vendita proprio nel centro della Costiera Amalfitana, lo avrà fatto per chi lo ha reso celebre e la sua Terra.
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