di Fabiola Quaranta
Pizza allo zafferano, mancava. Una bella idea, una scommessa, forse una sfida o solo l’ennesima prova di creatività di Vincenzo Capuano, pizzaiolo del team di Rossopomodoro Lab, la factory delle idee e del gusto di Rossopomodoro presente con tre sedi in Italia a Milano, Roma e Napoli, che ha presentato alla stampa a Milano nella sede di via Sabotino la sua ultima creatura. Un ponte tra Napoli, sua città di origine, e Milano che lo accoglie e lo acclama facendolo svettare tra i migliori pizzaioli del panorama internazionale. Zafferano nell’impasto e farcitura di provola e salsiccia, praticamente un sodalizio tra due città tanto diverse e imparagonabili. Eppure Vincenzo che si fa portavoce della pizza napoletana nel mondo, mi racconta che per lui la pizza è un ideale, rappresenta un valore che desidera raccontare e vivere quasi come una missione. Pizzaiolo da generazioni, impara l’arte dell’impasto già in tenera età, da suo nonno dapprima, poi dal padre. Respira tradizione e fatica Vincenzo, forgiandosi però con l’intelligenza di chi della tradizione fa un uso ponderato e accorto, con la modernità di un giovane che riesce a riproporsi in chiave 2.0.
La pizza che Vincenzo propone nella pizzeria di Rossopomodoro di Via Sabotino, l’unica in cui al momento è possibile degustarla, nasce da un blend di farine Caputo, idratazione al 72%; fondamentale è la temperatura per la lievitazione, circa 30 ore. «0,16 grammi di zafferano sciolto nell’acqua» – suggerisce Vincenzo – «per chi volesse provare a farlo a casa»; la nota leggermente amara dell’ingrediente principe della tradizione milanese, incontra la golosità di provola e salsiccia, quasi ingentilendole. La leggerezza dell’impasto fa da cornice, anzi, da cornicione a questo incontro di cultura e tradizione, invitando al morso e al gusto. E’ visibilmente felice Vincenzo, che omaggia il nonno con una pizza ad hoc, la Nonno Vincenzo appunto, non dimentica le sue origini ma va oltre i confini campani e il suo percorso personale che lo ha portato ad affermarsi nella specialità STG del Trofeo Mondiale Caputo per le insegne di Rossopomodoro e a conquistare il terzo posto al Challenge di Las Vegas lo dimostra. La pizza napoletana dal cuore milanese annuncia un menù autunnale che promette bene, parola di assaggiatrice emigrante!
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