di Cosimo Torlo
Piatto romano per eccellenza, ormai da tempo diventato uno dei piatti più conosciuti ed apprezzati del Made in Italy alimentare. La sua origine è controversa, alcuni la fanno risalire a Roma, altri ai carbonai umbri, altri ancora al paese pugliese di Carbonara. La verità è che nel ricettario romano sono entrati nel tempo piatti e tecniche di cottura provenienti da diverse tradizioni gastronomiche italiane, in particolare piatti poco manipolati, una cucina schietta e popolare legata alla pastorizia e ai prodotti della terra.
Ma questo è un piatto semplice e veloce anche da fare in casa, il guanciale è fondamentale, così come del buon pecorino e uova fresche. In una casseruola fate rosolare a fuoco basso il guanciale, a parte mettete in una terrina 2 tuorli e 2 uova intere, batteteli leggermente ed unitevi il pecorino e fateli amalgamare. I rigatoni o gli spaghetti nel frattempo scolateli ben al dente e caldissimi versateli nella casseruola dove avete fatto rosolare il guanciale, versatevi sopra le uova con il pecorino mescolate ed amalgamate tenendo la fiamma accesa. Prima di servire pepate abbondantemente.
Se capitate a Roma il posto giusto per mangiare la carbonara e altre specialità tipiche è il ristorante La Carbonara della famiglia Rossi, un locale delizioso situato nel cuore del bel rione Monti, cucina romana di grande qualità realizzata da mamma Teresa. La Carbonara prende il nome non dal classico piatto romano, ma dalla coincidenza che la prima proprietaria e cuoca era moglie del carbonaio che aveva bottega esattamente di fronte al ristorante.
Passare una serata in quei locali è sempre una piacevole esperienza, la qualità dell’accoglienza è elevata e professionale, un luogo dove si creano simpatici incroci di chiacchiere tra i commensali, in una curiosa miscellanea di lingue di tutto il mondo.
Da non perdere il carciofo alla «giudia», l’abbacchio con il fritto vegetale, e le «frattaglie di una volta», la coratella, la mitica trippa,la coda alla vaccinara, le puntarelle.
Ad accompagnare il tutto potrete scegliere da una carta dei vini ben fatta e varia, con dei ricarichi assolutamente corretti che vi permetteranno di bere anche dei vini importanti senza svenarvi.
Vi segnaliamo tra le chicche il Lacrima di Morro d’Alba di Mancinelli, il Salina Rosso dell’az. Colosi, tra i vini del Lazio il sempre valido Colle Rosso di Colle Picchioni.
La Carbonara
Via Panisperna 214
Roma
Tel. 06/482.51.76
www.lacarbonara.it
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