Com’è bello girare a piedi all’Esquilino, tra Santa Maria Maggiore e Piazza Vittorio. Centinaia di indiani e pakistani, migliaia di cinesi, un mercato che soprattutto in primavera è un trionfo di verdure e di profumi. Qui le attività di italiani che hanno scelto di convivere con uno dei livelli più alti di immigrazione (ma, soprattutto, integrazione) extraeuropea non sono tantissime. Le più importanti hanno tutte storie familiari molto solide, di grande tradizione nel commercio o nell’enogastronomia.
Tra queste, in via dello Statuto, la pasticceria Regoli, fondata nel 1916. Un laboratorio artigiano che non ha nulla di gastro-chic e modaiolo. Anzi vetrina ed insegna sono quasi da modernariato anni Settanta. Così come il sorriso di benvenuto e la cortesia verso i clienti di Carlo e Laura Regoli sembrano appartenere ad un’altra epoca.
Nessuno specchietto per le allodole in vetrina e al banco. Ma solo pirofile e pirofile dei dolci classici che-più-classici-non-si-può, rinnovate e riempite da solerti collaboratori. Di domenica d’obbligo la prenotazione con numeretto.
Decine e decine di clienti in file ordinate rispettano così il rito del vassoio di «paste» al pranzo della festa.
Immancabile, a colazione, il pezzo forte: il maritozzo, come da tradizione, con un’ottima panna in quantità industriale ancorchè livellata con la spatolina oppure in versione quaresimale, con i pinoli e l’uvetta — almeno nel nome meno peccaminoso.
Ma sono buoni tutti i lieviti, la pasticceria mignon nella quale rientrano degli ottimi budini di riso, i profiteroles, le crostate di mandorle, i fagottini di pasta sfoglia con ricotta e scaglie di cioccolato. Accontentati anche gli amanti del dolce al cucchiaio con le coppette bisquit a base di crema chantilly. Tra le torte molto riuscite le due varianti della classica mimosa: alle fragoline e al cioccolato e due tra le specialità della casa: la stella millefoglie ripiena di panna e zabaione e una strepitosa bavarese.
Una tappa obbligata se siete in zona o se vi occorrono per un’occasione speciale dolci di qualità senza brutte sorprese.
Virginia Di Falco
Pasticceria Regoli
Via dello Statuto, 60
Tel. 06. 4872812
Chiusa il martedi
www.pasticceriaregoli.com
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