di Virginia Di Falco
Qui di seguito la scheda pubblicata nel mese di aprile del 2010, a pochi mesi dall’apertura. Ci sono ritornata diverse volte, e l’ultima, qualche giorno, fa ho provato degli ottimi muffin al doppio cioccolato; una profumatissima crostatina all’arancia e uno strepitoso plum cake al rabarbaro (di quest’ultimo ci sono anche diverse versioni salate). Una conferma della mano davvero felice della pasticciera! Inoltre, al posto dell’angolo shopping (trasferito in due locali più avanti, sullo stesso lato di via Savoia) ora trovate tre piccoli tavoli e un angolino caffè per la degustazione.
Scheda del 20 aprile 2010
In zona Salaria, nei locali che sono stati per anni – pensate un po’ – quelli di un meccanico per auto, è stata inaugurata, qualche ora prima dello scorso Natale, questa pasticceria biscotteria dall’aria un po’ retrò con laboratorio ben in vista.
Il pavimento con le vecchie mattonelle di graniglia è stato tirato miracolosamente a lucido, un angolo è dedicato allo shopping per dolci: decorazioni per torte, grembiuloni, candeline.
Nelle teche di vetro e ferro grezzo, per contrasto, in esposizione candide torte e pasticcini colorati, molto poco casalinghi, a ricordare che la fantasia non è disgiunta dalla tecnica e dalla professionalità.
Monica, da sempre appassionata di pasticceria, adora però soprattutto la pastafrolla in tutte le sue espressioni: biscotti e crostate sono infatti la parte davvero speciale della produzione. In poco meno di quattro mesi è proprio su questo terreno che ha saputo conquistarsi una clientela che riesce a seguirla nel suo estro quotidiano: nessuna regolarità e ripetitività delle proposte.
Certo si rispettano le feste comandate, ma il contenuto del bancone è estremamente variabile e fantasioso.
Tante le crostatine e tortine a base di pastafrolla dunque, tutte molto buone, si distingue quella con crema di riso e visciole. Le più diverse forme per i biscotti secchi, custoditi in barattoloni di vetro old style o biscotti più morbidi, giganti, ripieni di ricotta o marmellata e, ancora i tronchetti al cioccolato, i plum cake e la piccola sezione dedicata a muffin e brownies con tante varianti, come quella al pistacchio.
Prevalentemente pezzi da prima colazione, dunque. Dolce, dolcissima fuga dai lieviti scongelati presenti a Roma ovunque si serva un caffè o un cappuccino. Unica pecca, doverli consumare in piedi invece che in un salon de thé parigino, come meriterebbero.
Via Savoia 52
Tel. 06.8416279
Aperto: dalle 9.30 alle 20.00
Chiuso: domenica pomeriggio
info@officinadolce.it
www.officinadolce.it
Dai un'occhiata anche a:
- Da Caruso Gelateria: Il gelato al Caffè Speciale di Polignano che rende omaggio al paese
- “La Crema di Berenice”, una romantica storia di una gelateria monogusto
- Il panforte cilentano della pasticceria la Ruota
- Pietro Macellaro, dalla fava di cacao alle sue fantastiche uova di Pasqua
- L’healthy yogurt di Nancy Sannino: senza lattosio, proteico e zero grassi per la novità estiva di Celestina
- Caserta, Pasticceria Contemporanea, il meraviglioso mondo di Marco Merola
- Materia Prima Pasticceria Contemporanea a Bacoli
- Pasticceria Imperio 1860, la piu antica della provincia di Salerno