Arrivo al laboratorio artigiano di Laura Raccah ad un’ora infelice. L’ingresso però non è chiuso. E’ solo sbarrato da una poltrona messa di traverso con sopra un foglio di carta che avverte: «stiamo sfornando i biscotti!». Dopo pochi minuti mi apre, o meglio, libera la porta una ragazza minuta e gentile con l’aiuto di una collaboratrice in camice bianco. Qui per la verità è quasi tutto bianco. E rosa. I colori dei sogni dei libri d’infanzia.
Le credenze e i tavolini da esposizione sono stracolmi di biscotti dolci e salati di tutti i tipi, forme, farine e spezie del mondo. Anche se la cultura kosher è quella di riferimento: «nessuno dei nostri prodotti contiene latte e suoi derivati, nè grassi di origine animale. Ci avvaliamo del certificato dell’ ufficio rabbinico di Roma che definisce i nostri biscotti Kosher e Parve, principi cardine della tradizione alimentare ebraica».
Siamo in via Tiburtina (ma da qualche settimana è aperto anche un punto vendita nel Ghetto, al Portico d’Ottavia, in via Santa Maria de’ Calderari) ed è qui che Laura ha realizzato il suo sogno di produrre in proprio biscotti. Dopo aver fatto esperienza in pasticcerie e ristoranti romani ha girato un po’ il mondo facendo tappa di pratica e di studio a New York, Tel Aviv, Londra.
Ingredienti selezionati, prodotti biologici e presidi Slow Food, grande manualità, molta fantasia e caparbietà e un packaging studiato e ristudiato e molto al passo con i tempi. Una capillare presenza in rete, ma anche in diversi punti vendita in città, come ad esempio Palatium in via Frattina o Roscioli in via dei Giubbonari, il suo catalogo è un interminabile elenco di golosità. Dai “candy spicy”, biscotti con zucchero di canna e speziati con canella chiodi di garofano, zenzero, noce moscata ai palloncini con lo sciroppo d’acero e le noci; dalla “rosa bianca” di pasta frolla e meringa ai biscottini al tè verde matcha, con una corona di sesamo tostato; ai brownies di cioccolato fondente e nocciola.
Il biscotto è il suo prodotto di punta ma Laura confeziona anche plum cakes, torte dolci e salate, dolcetti monoporzione come crostatine di frutta e tortine di mele.
Un fenomeno questo dei dolci e biscotti artigianali che, insieme a quello del cake design, va tenuto d’occhio. Sta diventando infatti un importante spicchio di imprenditorialità giovanile “on demand” in un settore quale quello della pasticceria che a Roma vede poche punte di eccellenza, pochissime di tradizione e la diffusione capillare di prodotti congelati immangiabili. Un pezzetto del sogno di Laura, allora, è anche il nostro.
Virginia Di Falco
Il Mondo di Laura
via Tiburtina 263 (nei pressi di Piazzale delle Province)
Tel. 065880966
dal lun. al giov. dalle 8:30 alle 19:30
ven. dalle 8:30 alle 15:30
dom. dalle 9:00 alle 19:30
www.mondodilaura.com
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