Roma, Il mare di Terracina, pescheria con cucina in zona Marconi

Il mare di Terracina

IL MARE DI TERRACINA – Pescheria con friggitoria e cucina
Via Gerolamo Cardano, 172/174 (zona Marconi)
Tel. 06 559 9648
www.ilmarediterracinafriggitoria.it

dal martedi alla domenica dalle 8.45 alle 00.45

Il Mare di Terracina, pescheria con friggitoria e cucina in zona Marconi, ad ottobre ha festeggiato il suo ottavo compleanno. Ben lontano dunque da lanci via battage pubblicitari e proclami in rete e anticipando, di fatto, la felice combinazione di vendita al banco di pesce fresco con piatti espressi che, finalmente, ha preso piede negli ultimi anni anche nella Capitale.
Una sfida, 8 anni fa, che il proprietario Antonio ha affrontato collegandosi al ristorante di pesce a Terracina, un grande locale di circa 400 metri quadrati affacciato sul mare che funziona molto bene.

Il pesce qui a Roma arriva da Terracina tutti i giorni, dal martedi alla domenica, ed è comprato all’asta del pesce. Il locale è composto da una grande sala, con, a sinistra,  il fornitissimo banco del pesce dal quale è possibile scegliere cosa farsi preparare e di fronte c’è il banco delle pietanze già pronte. Ci si serve da soli. Piatti e posate di plastica.  Gestione e atmosfera, dunque, molto informali, ma il personale è gentile e attento.
Anche la sala è essenziale, con piccoli tavoli e sedie in legno in colore pastello, a ricordare le trattorie di mare; ed è possibile mangiare anche all’esterno nella bella stagione.

Il banco del pesce dove è possibile scegliere quello che si desidera mangiare è ben fornito quotidianamente.

Il costo degli antipasti è dai 6 euro per i più semplici, fino ai 14 per il ‘Mix esagerato‘! I primi piatti hanno un costo medio di  8 euro. I secondi piatti vanno dai 6 euro per le alici fritte fino ai 10 euro. Il prezzo sale leggermente per il rombo e gli altri pesci da forno.
Suppli’, polpette, panzerotti e spiedini hanno un prezzo che va dai 2 ai 3,50 euro. Ci sono contorni di verdure, patate, zucchine, cicoria e così via, sempre del territorio e che variano, anche questi, a seconda della stagionalità e del mercato.

Dal banco si  può scegliere il pesce che si desidera e farlo cucinare al momento.

C’è l’imbarazzo della scelta in un menu sempre ricco e vario. Da provare senz’altro la zuppa di ceci e cozze.

Molto buono il polpo arrostito dalla cottura indovinata e ‘rinfrescato’ da un’insalatina di sedano e carote al limone. Per chi ama i gusti più classici consigliamo invece la parmigiana con il tonno.

Anche se la cucina è espressa, non si rinuncia a qualche etichetta di territorio.

E’ possibile anche ordinare i piatti anche on line sul loro sito.

Un posticino da tener presente per chi ama la cucina di mare dunque, realizzata e servita con grande essenzialità, senza fronzoli, ma con la garanzia di freschezza e qualità — e quel pizzico di veracità e simpatia che non guasta mai.



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