di Ilaria Pipola
Gli spaghetti alle vongole sono uno tra i piatti più amati e più conosciuti nel panorama gastronomico italiano. Effettivamente le origini sono partenopee, ma in qualunque ristorante si mangi pesce si possono trovare facilmente in menù. Anche a Roma questo piatto è proposto spesso nei locali, quindi scopriamo insieme, tramite la classifica de “Il Messaggero” di G.A. Dente, quali siano i 10 indicati come i migliori nella capitale.
Il primo posto è del ristorante San Lorenzo, al centro, che propone uno spaghetto alle vongole “consistente e cremoso, concentrato di profumi”, a 22.00 euro.
Secondo posto è per La Rosetta con i suoi spaghetti “tirati al dente, cremosi, senza timidezze di aglio e peperoncino”, a 21.00 euro.
Altro locale noto del centro è Assunta Madre, terzo posto, che presenta vongole di alta qualità con “una nota impercettibile di basilico”, a 22 euro.
Hanno il profumo del mare di Formia le vongole del ristorante Chinappi, quarto posto, con i “suoi spaghettoni trionfali e lavoratissimi di padella”, a 20. 00 euro.
Quinto posto per Acquolina che propone una cucina di mare da provare assolutamente, tra cui gli spaghetti alle vongole “impeccabili”, a 20,00 euro.
Il famoso Quinzi e Gabrieli, nei pressi di piazza Navona, si aggiudicano il sesto posto, con uno spaghetto “lavorato a lungo in padella”, a 30 euro.
Il settimo posto è per La Ciaramira, dove gli spaghetti alle vongole sono un piatto fisso, con ottimi prodotti, a 20 euro.
Penultimo posto per Fortunato Al Pantheon con spaghetti alle vongole “che fanno invidia a molti locali tutto pesce della Capitale”, a 15 euro.
La Gensola, nono posto, propone spaghetti che “trovano felicissima mano nella cottura, oltre che grinta nel sapore finale”, a 18 euro.
Settembrini è decimo con uno spaghetto al riso, salsa di cocco e lemongrass, di derivazione “thai”, a 21 euro.
I vini da abbinare, ovviamente. come suggerisce Dente, sono i bianchi, soprattutto quelli campani, come il Greco di Tufo o il Fiano, ma anche direi un Biancolella di Ischia.
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