Via Catania, 29
Tel: +39 06 44252368
Aperto la sera e la domenica a pranzo. Chiuso il lunedi
Ferie: una settimana in agosto
Carte di credito: tutte
IL RISTORANTE HA CHIUSO. AL SUO POSTO, CON GLI STESSI GESTORI, LA GASTRONOMIA PASTICCERIA ‘MPARE
Sulle tracce del capitano Gianni Mura un approdo sicuro nella cucina di pesce della capitale. Nome nomen, in via Catania il ristorante Bellini di Rita e Salvo offre un imbattibile rapporto qualità prezzo che non vi farà rimpiangere le trattorie di pesce della città del grande compositore. Tra l’altro in una zona della città molto avara di piacevolezza gastronomica.
Una suggestiva icona di Sant’Agata protegge chi entra e – soprattutto – benedice la cucina. Certo l’ambiente molto elegante e raffinato ha ben poco della Pescheria, ma i sapori sono proprio quelli: sarde “a beccaficu”, involtini di pesce spada, calamaro imbottito e fritto, pasta al nero di seppia oppure con le acciughe salate e la mollica abbrustolita, e, ovviamente pasta alla Norma.
Il pesce fresco e i frutti di mare sono esposti sul banco e, miracolo, niente congelato. Imperdibile (anche se dopo sarà difficile continuare) l’antipasto Bellini: insalata di polpo, alici con la cipolla i pinoli e l’uvetta, e ancora alici, delicatissime, marinate nel limone, gamberetti sgusciati, fritturina di paranza, soute di cozze. Tutti sapori addomesticati nel corso dei secoli solo con le spezie degli arabi, nessuna ricetta è inventata. Anche i dolci sono quelli della tradizione, cassate e cassatine, cannoli con e senza cioccolato, pasta di mandorle, un trionfo barocco al quale sarà difficile rinunciare. Per chiudere, la granita che Salvo vi obbligherà ad assaggiare e se siete fortunati trovate quella con i fichi d’India, lieve e indimenticabile. In sala sarete accolti da simpatia e professionalità, una lista dei vini solo siciliani (che andrebbe ampliata, per meglio onorare la terra di Trinacria) e una piccola lista di birre, che non guasta. Conto sui 35-40 euro.
Virginia Di Falco
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