Ristorante Vero Varese
Piazza Venti Settembre 3, cortile interno 5
Telefono (unico modo per prenotare, anche con SMS o messaggio Whatsapp): 393 8038248
di Salvatore Pope Velotti
C’è un solo ristorante 100% vegan segnalato dalla Michelin Italia: Vero Restaurant, si trova a Varese, è guidato da Davide Maffioli in cucina e da Tiziana Caretti in sala. E, colpevolmente, ne parliamo con grande ritardo rispetto alla visita dello scorso settembre.
All’ingresso ci si trova immediatamente di fronte la grande cucina a vista. La sala è poi arredata con gusto evocativo e romantico: legno, materiali di recupero, impianti a vista, tessuti naturali: tutto mixato con gradevole sobrietà, senza eccessi decorativi né astringenze minimaliste.
Il menu è fatto esattamente di quei piatti che ci si aspetta di trovare in un ristorante vegano: gazpacho, hummus, gnocchi, pasta lunga alle alghe, club sandwich, seitan, tiramisù, torta crudista al cioccolato: in pratica una cucina internazionale in versione vegan, con la differenza che qui si trova una estrema cura nel bilanciamento dei sapori e nella elevata qualità delle produzioni (tutte casalinghe).
Nessun menu degustazione, alla carta per 4 portate si spendono tra i 40 e i 45 Euro.
Carta dei vini piccola che spazia in tutto il Nord e in Francia con puntate occasionali nella Mitteleuropa e al Sud, sempre con ricarichi onesti. L’esiguo numero delle bottiglie è però compensata da una selezione di birre artigianali e da un’altra di sidri, oltre a tisane e bevande analcoliche che offrono, in realtà, un’ampia possibilità di scelta.
Venendo ai piatti assaggiati:
Guacamole Verde: fatto con zucchine micronizzate e menta servito con delicati grissini al sesamo, risulta fresco, morbido, soprattutto per nulla grasso. Un giusto e leggero inizio.
Frisella Rossa: una frisella fatte in casa con farina semi-integrale e lievito madre, condita con peperoni arrosto, una crema di pomodoro dalla lunga cottura, pomodori confit e olio piccante, sono in un equilibrio bilanciato tra dolce e piccante, servita molto morbida.
Non Chiamatele alla Scoglio: sono fettuccine integrali cotte a mo’ di risotto in brodo allo zafferano, condite con alghe hijiki e manteca di crema di mandorle con olio piccante. Il titolo è azzeccassimo, specie se stavate immaginando una sorta spaghetti alle vongole fujute ma in bianco e con accenni salutisti: siamo di fronte ad un piatto che gioca con consistenze diverse e sensazioni palatali complesse, in cui le note iodate sono un tappeto sul quale si distendono grassezza dolce e aromatica e consistenza ruvida e callosa.
Gnocchi Freschi: fatti ovviamente in casa, sono serviti su una crema di carote al curry e conditi con un ragù di shiitake (coltivati in Italia) al rosmarino, sono un piatto di grande potenza, presenti al palato con note speziate e piccanti, umami dei funghi, morbidezza e dolcezza della crema di carote. Un piatto riuscito ed esaltante.
Club Sandwich: fatto con pane al farro integrale e farcito con burger di piselli (entrambi hommade), cipolle rosse caramellate, glassa al Balsamico e accompagnato da una delicata maionese vegetale: un piatto in cui spiccava il burger eccellente ma che scontava una sensazione complessiva di secchezza che la salsa non riusciva a smorzare.
Tiramioltre: una rivisitazione del tiramisù, poco dolce sebbene cremoso e grasso come si deve, oltre che decisamente ben eseguito.
Torta RAW: una base di datteri, fiocchi d’avena e mandorle su cui poggia un cremoso di cioccolato modicano: questo tipo di torta, quando ben eseguita (e in questo caso si tratta di una versione eccellente) è una golosità che può far ricredere il più scettico degli onnivori. Una chiusura pasto dalla lunga persistenza.
Come avrete capito leggendo la sequenza di piatti assaggiati, l’offerta, che definisco “internazionale vegan”, è una scelta precisa della coppia che guida Vero Restaurant; in questo modo offrono un rifugio confortevole ai clienti vegani che possono riconoscere immediatamente piatti a loro noti; si tratta di una selezione che offre comunque alcune pietanze riconoscibili anche dai clienti onnivori; al tempo stesso ipotizzo sia stata una componente fondamentale per il riconoscimento della Rossa, iniziato nel 2019 e ribadito anche nell’edizione 2020.
Vero Restaurant Varese
Piazza Venti Settembre 3, cortile interno 5
Telefono (unico modo per prenotare, anche con SMS o messaggio Whatsapp): 393 8038248
Aperto dal martedì al sabato, sia a pranzo sia a cena.
Chiuso domenica e lunedì.
Sito web: http://www.vero.restaurant
Facebook: www.facebook.com/verorestaurantvarese/
Instagram: www.instagram.com/vero_restaurant/
Dai un'occhiata anche a:
- L’ingegnere del fine dining. Dalla Ducati al Pellico 3 del Park Hyatt a Milano, la cucina mediterranea di Guido Paternollo
- Venissa: la magia del Wine Resort a Venezia
- Biella, si va al Piazzo. Nel borgo antico l’Osteria Due Cuori racconta la vera cucina del territorio
- Ristorante Da Giuseppe a Montemarzino (AL): indirizzo autentico del Basso Piemonte
- Dal Pescatore a Canneto sull’Oglio, I Santini rappresentano il belpaese che fu, che è e forse non ci sarà più. Viaggio nel tristellato più longevo d’Italia
- Sottovoce sul Lago di Como, il lusso discreto dello chef Stefano Mattara
- La Bottega del Sale a Comacchio di Genny Pirazzoli
- La cucina molecolare classica di Ettore Bocchia al Mistral di Villa Serbelloni. E’ ancora magia sul Lago di Como