di Antonella Amodio
Siamo ritornati con piacere da Stefano De Matteo nel suo ristorante Il Generale dal 1988 a Caiazzo. Abbiamo già avuto modo di raccontare quanto la semplicità di questo luogo abbia dell’autentico, che si riflette anche nella cucina, ancorata alla tradizione italiana (come le paste ripiene che Stefano prepara iniziando dalla sfoglia) con richiami al territorio. Poi aggiungete l’ambiente confortevole e l’ottimo rapporto qualità/prezzo.
A Il Generale dal 1988, antipasto, primo, secondo e dessert, esclusi i vini, non si spendono più di 38 € a persona, e la qualità e la ricerca delle materie prime c’è tutta.
Le carni arrivano dall’alto casertano, così come parte delle verdure quando l’orto di famiglia non produce abbastanza. Sempre dell’alto casertano sono le cipolle di Alife, i salumi, i formaggi, il miele e non ultimo l’olio extravergine.
Stefano De Matteo, proprietario, chef e sommelier, si divide tra la cucina e la sala, che conta una trentina di coperti: la domenica a pranzo sembra di stare in famiglia, con quell’atmosfera di intimità, rilassatezza e riservatezza che regala il ristorante.
A chi va per la prima volta suggerisco di iniziare con i salumi e i formaggi, perché danno uno spaccato delle eccellenze locali, mentre a chi preferisce le verdure, Stefano propone il suo piatto vegetariano, con ottimi carciofi cucinati in padella, poi funghi ripieni di pane, aglio e prezzemolo, la frittata di patate, il pane cotto con i fagioli e – a seconda della stagione – vari tortini di verdure, il tutto affiancato dalla immancabile mozzarella di bufala.
Tra gli antipasti, molto buona è la Provola arrosto su foglia di limone e prosciutto irpino, da mangiare calda con una quintalata di pane cafone.
Gustosi i Cappelletti ripieni di mozzarella, e i Rigatoni con genovese di cipolle di Alife (il mio piatto preferito).
Tra i secondi non manca il baccalà alla napoletana, insieme con diverse proposte di carne, come il Filetto di manzo in salsa di timo e rosmarino.
Tra i dessert, preparazioni con il cioccolato e con il torrone.
Personalmente amo la mela annurca e Stefano la prepara in crostata. Vi avviso che non resisterete alla voglia fare il bis.
Il Generale dal 1988 risponde sempre alle aspettative e si esce costantemente oddisfatti: si mangia bene, si beve bene e si spende altrettanto bene.
Ristorante Il Generale
Largo Plebiscito Veneto, 2
81013 Caiazzo (CE) Tel 0823 862606
Aperto a pranzo e a cena. Chiuso il lunedì
Giugno 2020
di Antonella Amodio
Siete in cerca di una cucina tradizionale, semplice e ben fatta, senza esasperazioni complesse, ma autentica e dal sapore diretto? Il ristorante Il Generale a Caiazzo è il posto che fa per voi. Dal 1988 Stefano De Matteo, fondatore del ristorante e chef sommelier, ha concentrato le risorse sulla conoscenza del territorio, proponendo ingredienti locali come l’olio, il vino, il miele, i formaggi e i salumi.
Oggi sembra tutto molto scontato, ma vi assicuro che trenta anni fa erano pochi i ristoratori che ricercavano e proponevano prodotti di artigiani locali. Uno in particolare, come ingrediente tipico che da sempre ha fatto breccia nel cuore di Stefano, è il conciato romano di Manuel Lombardi, oggi conosciuto in tutto il mondo.
Personalmente, frequento il ristorante dal 1990, e non ce mai stata una volta che non sia andata via rinfrancata dalla sosta. Un po’ perche la cucina riconcilia con la tipicità e la semplicità, e un po’ per l’ambiente e l’atmosfera del ristorante Il Generale.
La sede del ristorante è in uno stabile antico, con pietra viva di tufo, in una delle viuzze del centro storico di Caiazzo. Conta due salette da 20 coperti attuali (contro i 35 in condizioni normali), e un soppalco che affaccia su una delle sale, dove Stefano conserva parte dei tesori gastronomici locali.
Il Generale offre agli avventori un viaggio nella “classicità”, espressa in piatti che raramente troviamo in carta, come le paste fatte in casa, tra le quali consiglio i Cappelletti ripieni di mozzarella e melanzane su guazzetto di pomodorini con pecorino, oppure i Rigatoni con genovese di cipolla Alifana.
Ma ancor prima lasciatevi tentare dall’antipasto di verdure, come la frittata di cipolle, i fiori di zucca ripieni, la mini parmigiana di melanzane e il carciofo (ultimi della stagione, ci dice Stefano).
Parte delle verdure arriva dall’orto dell’azienda agricola di famiglia, dove tra l’altro si produce il grano con il quale Stefano prepara il pane per il ristorante. In carta, carni dell’Appennino sannita, baccalà alla napoletana, e qualche volta il pesce.
Per concludere in dolcezza, non esitate a scegliere la Crostata di ciliegie di Pontelatone, che durante la stagione invernale ha il ripieno di mela annurca.
Insomma, oltre alle materie prime di qualità cucinate senza fronzoli, oltre al servizio curato e premuroso di Stefano, Il Generale offre un tuffo nella semplicità e nell’autenticità, con uno straordinario rapporto prezzo/qualità.
Spesa media a persona con tre portate: 25, 00 euro
Ristorante Il Generale
Largo Plebiscito Veneto, 2
81013 Caiazzo (CE) Tel 0823 862606
Aperto a pranzo e a cena. Chiuso il lunedì
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