di Federica Gatto
Chi lo ha detto che solo la vista mare può affascinare? Nell’immaginario collettivo probabilmente é molto più suggestiva una cena che abbia come sfondo l’azzurro del mare ed il luccichio in lontananza di barche e piloni, uno strano mito che può essere sfatato salendo all’ottavo piano dell’hotel Bernini Bristol in piazza Barberini.
Qui, nel cuore di Roma, la città eterna, una fantastica terrazza panoramica ospita un ristorante: il Giudaballerino dello chef Andrea Fusco. Siamo in un roof garden con vista sulla fontana del Tritone, il cupolone ed una Roma luccicante che fanno da sfondo ad una cucina territoriale, rielaborata ed alleggerita .
Lo chef lavora sicuramente di ricerca e buona tecnica per la valorizzazione degli ingredienti. Una bella cena, la grande dimostrazione che i capisaldi delle tradizioni culinarie regionali sono la base da cui bisogna partire e probabilmente la chiave di lettura della cucina del futuro. In una serata a tema, la seconda di 4 mercoledì, lo chef ha giocato con un ingrediente principe di molte tradizioni culinarie italiane: il carciofo. E così in un ambiente ben curato, dove tutto é ispirato ai personaggi di Dylan Dog, ed un servizio impeccabile del personale di sala si da il via con gli amuse bouche dello chef: finger caldi e freddi per giochi di consistenze che lasciano presagire sicuramente la buona riuscita della cena.
Amo questa parte della degustazione ma troppo spesso viene dimenticata, lasciata al caso e arrabattata da chi propone una cucina gourmet; Fortunatamente il biglietto da visita di chef Fusco accontenta le mie alte aspettative. Proseguiamo la cena con il carciofo alla brace, cenere d’aglio e quaglia; L’immancabile carciofo alla giudìa con spuma di carbonara.
Un fantastico spaghettone con trippetta di baccalà e carciofi; l’ultimo piatto salato è la polentina, carciofo alla romana e salsiccia di Cinta.
Grattachecca al cynar con maritozzo e panna e le coccole finali a chiudere una cena perfetta. Solitamente al Giudaballerino!
É possibile cenare à la carte oppure scegliere uno dei tre menù degustazione:5 portate € 90.00, 7 portate € 100.00, 9 portate € 110.00. Un ristorante in crescita, lontano dalle dinamiche dei menù turistici dove vale la pena sostare in città.
Conto medio a là carte 75€ escluso bevande
Piazza Barberini, 23 – Roma
Tel: +39 06 42010469
Email: giudaballerino@sinahotels.com
Aperto tutti i giorni
Dai un'occhiata anche a:
- Roma, ristorante Moma: la cucina di Andrea Pasqualucci
- Ristorante Acquolina a Roma. Le due stelle Michelin di Daniele Lippi e Benito Cascone
- Umbria, La Cucina di Alice di San Pietro a Pettine, mangiare in tartufaia
- Dove mangiare la migliore carbonara a Roma? Dai mostri sacri alle osterie
- La Cucina di Tenuta San Pietro a Pettine a Trevi: la tartufaia nel cuore dell’Umbria nei piatti del ristorante
- Villa Maiella a Guardiagrele, a tavola dalla famiglia Tinari
- Relais Le Jardin: un viaggio gastronomico nel cuore di Firenze
- Tuscia, Zi’ Titta a Capranica, un porto sicuro sulla Cassia