di Enrico Malgi
Da anni ormai è diventato per me un punto di riferimento fisso ed un approdo sicuro l’immancabile visita al Ristorante Corte Visconti di Somma Lombardo tutte le volte che salgo su in provincia di Varese. Ed anche questa volta non ho voluto mancare all’appuntamento con lo chef nonché proprietario Roberto Mainini, che è coadiuvato dai suoi collaboratori Paolo Zaccaria (comproprietario e maitre), Fabio Cova Caiazzo (sous chef) e Davide Ferrari (pasticcere). Qui trovo sempre ottima accoglienza, gentilezza, competenza, prezzi buoni e, soprattutto, posso degustare piatti territoriali di assoluta eccellenza. Il locale è posizionato in un punto strategico della cittadina varesina, proprio di fronte all’imponente Castello Visconti di San Vito (di qui il nome del ristorante) ed è composto da due ambienti: la sala interna, il cui arredamento richiama lo stile medievale quasi come fosse una dèpendance del castello, ed un ampio e funzionale dehors aperto durante il periodo estivo.
Menù sempre variabile secondo la stagionalità e materie prime attinte quasi completamente dal ricco territorio del Varesotto.
Appetizer sfizioso e poi subito si fa sul serio. Capasanta scottata, vellutata al latte di cocco, ravanello e fava tonka. Aromi deliziosi, con accostamenti volutamente azzardati, in cui si alternano voluttuosi sapori che vanno dal dolce al croccante, dall’acido al fragrante. L’utilizzo della fava tonka poi si rivela la classica ciliegina sulla torta, perché con la sua complessa aromaticità dolcina, speziata, ammandorlata e caramellata apporta sapori decisi e seducenti. In abbinamento a questo piatto è stato servito il Prosecco di Valdobbiadene Belstar Cuvèe Brut di Bisol.
Tartare di ombrina con pan brioche alle nocciole. Anche qui si replica, con sapori identitari e di ottimo spessore. Il trait d’union è sempre quello: godimento papillare attivato attraverso un gusto leggero, delicato, sfizioso e centrato. Prosecco come sopra.
Mozzarella in carrozza? Sì avete capito bene, qui ci vuole il punto interrogativo, perché la presentazione del piatto porta sopra le nuvole una palla di vera mozzarella locale prodotta dal Caseificio Sommese, gestito da gente campana. Una vera goduria. Muller Thurgau Castel Firmian in associazione. Forse qui tutto sommato andava meglio un rosato. Ma va bene così.
Riso Carnaroli azienda agricola Boni colorato al nero di seppia, con concassea di ramati e calamaretti fritti. Ottima interpretazione di un piatto bene equilibrato, con piccoli tocchetti di pomodoro la cui acidità contrasta perfettamente la croccantezza dei calamaretti. Riso cotto in modo egregio. In abbinamento un bianco siciliano: Catarratto di Centopassi.
Filetto di orata di scoglio alla brace ai profumi di autunno. Anche qui niente da obiettare, perché la preparazione è veramente sublime. Catarratto per accompagnamento.
Petto di faraona farcito alle castagne e con patate. E qui siamo a livelli molto alti davvero. Carne soda ed anche tenera, succosa e delicata. In abbinamento il Pinot Nero St. Daniel Riserva di Colterenzio. Scelta oltremodo azzeccata.
Per finire i dolci della Casa: un predessert con gelato, lamponi e cioccolato e poi il Dolce di Visconti, una bella tavolozza colorata con torta di ricotta, scaglie di cioccolato, confettura di mirtilli e tante altre piccole delizie dolci per contorno. Ottimo davvero. Molto gradito il Passito Liquoroso di Pantelleria di Pellegrino servito sui dolci alla fine del servizio.
Atmosfera magica di grande impatto, che valorizza un locale elegante ed accogliente. Ottime materie prime, che consentono un percorso gastronomico raffinato e ben collaudato. Perfetta la presentazione dei piatti, che si rivelano originali e mai banali o slegati. Ricette creative e fantasiose al servizio di una piattaforma culinaria ricca, godibile e connotata da sapori unici e prelibati. Grande professionalità nel servizio al tavolo. Buona la carta dei vini. Ritornerò sicuramente appena possibile.
Ristorante Corte Visconti
Via Roma, 9 – Somma Lombardo (Va)
Tel. 0331 254873 – info@cortevisconti.it – www.cortevisconti.it
Coperti: 100
Chiusura: lunedì intera giornata e martedì a pranzo.
Menù alla carta e due menù degustazione.
Prezzi buoni
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