L’Accanto dell’Hotel Angiolieri
Via Santa Maria Vecchia, 80069 Vico Equense NA
Tel. 081 802 9161
Aperto la sera
Dopo dieci anni di militanza al vicino Bikini, ritroviamo la cucina di Mimmo De Simone a l’Accanto, lo spendido ristorante con terrazza sul Golfo di Napoli dell’Hotel Angiolieri a Vico Equense.
Un luogo dell’anima, sempre ben gestito dalla proprietà che lo scorso anno ha aperto una delle pizzerie più belle d’Italia e che tiene alta l’asticella della ristorazione. Uno di qugli alberghi in vui il servizio è competente ma non ingessato, la carta dei vini profonda e soddisfacente senza ricarichi eccessivi.
Il luogo non ha molto bisogno di presentazioni, è una delle eccellenze del territorio.
La cucina di Mimmo De Simone la conosciamo, orto mare, abbastanza diretta e semplice nei sapori, attenta alla qualità delle materie prime e della stagionalità, attenzione ai pani e ai grissini.
la batteria degli antipasti è una serie di bocconi freschi, piacevoli, molto centrati.
Tra i primi, le conchigliette in brodo di murena sono fantastiche, non solo per l’esecuzione tecnica, ma anche, bonus, per aver lanciato una pasta quasi dimenticata.
Meno convincente invece la mezza manica: avrei sen’altro evitato la burrata che copre troppo i sappori.
Si vola alto invece con quetso piatto che egge la pasta in modo nuovo e molto efficace: freschezza e sapori del mare intensi e favolosi. Alè.
La scuoal del cuoco si vede poi nei secondi, dal piatto di agnello completo e saporito (ovviamente campano e non neozelandese)
Anche il piatto che racconta il mare è molto ampia e profondo nella costruzione e nei sapori.
Batteria di dolci non stucchevoli.
CONCLUSIONI
Non potete dire di essere stati in Penisola Sorrentina senza essere passati per questo posto magnifico. Mimmo De Simone è un cuoco pieno di idee, non stressato dai riflettori mediatici, un professionista aderente al territorio ma non in modo stantio oerché aperto alla ricerca e alle novità. I suoi piatti hanno bei sapori, non c’è paura di spingere slle note iodate e acide quando necessario e il percorso proposto è sicuramente stimolante. Insomma, una esperienza da non perdere.
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