Ristorante Berton Milano
di Marco Galetti
Non abbiamo più sue notizie dall’ultimo venerdì di Novembre dello scorso anno… Chi l’ha visto sta trasmettendo la mia foto, una donna sta parlando in diretta dicendo di avermi visto proprio oggi a pranzo da Berton, lei si ricorda perfettamente di me e afferma che ho guardato spesso oltre il consentito e oltre la scollatura del mini abito dell’amica seduta al tavolo con lei.
Sfoglie croccanti per stuzzicare l’appetito e la curiosità, seguiranno altri assaggi di benvenuto che definirei leggerezza in equilibrio per nulla precario
Frisella e ratatuille di verdure, ben più di quel che si vede, che è già molto, partenza a razzo
Pane, sfoglie croccanti e grissini, tentazioni ad alto grado di digeribilità e soddisfazione, in previsione del tour de force mi sono (parzialmente) trattenuto
Ho appena sentito l’appello di Tania a “Chi l’ha visto” e la segnalazione dettagliata di una cliente che mi ha incontrato da Berton.
L’invito cartaceo ricevuto tempo fa, un menù degustazione con accompagnamento al calice per due persone, mi ha lasciato senza parole, cercherò di trovarle oggi.
Il ristorante stellato si trova a pochi passi da Piazza Gae Aulenti, dove Milano cresce in verticale insieme al bosco… l’ambiente, la suddivisione degli spazi, l’illuminazione adeguata ma non esasperata degli stessi, i tavoli ben distanziati tra loro e la mise en place essenziale e di gran livello mi lasciano presagire che tutto sarà all’altezza della fama dello Chef e che in sala e in cucina difficilmente incorreranno in sbavature.
Il locale si presenta col tutto esaurito in ogni ordine di posto, ospiti stranieri, appassionati gourmet, coppie galeotte, uomini d’affari… due amiche in libera uscita in semi-leopardato aggressive provocatoriamente accomodate al tavolo a fianco al nostro mi ricordano qualcuno… oggi l’emozione è nei piatti, nei calici e nel cuore… ogni riferimento a persone è fortemente voluto, gioia&malinconia devono rassegnarsi a coesistere, ma c’è Armonia di fondo, come in questo splendido menù…
Carciofo, pistacchio e liquirizia, un grande carciofo, quando si dice: anche le dimensioni contano… un, due, tre, finito
Insalata di gamberi, schie fritte, radicchio tardivo, lampone e gamberone, per descriverlo dovrei trovare parole adeguate… o un esempio: è buono quasi come un frappé al cioccolato con la prima fidanzatina…
Risotto alla pizzaiola con acqua di mozzarella, buono, sapido, indubbiamente non piatto, il rischio che corrono in molti… tornerò per un risotto alla milanese, dalle mani dello Chef direttamente al mio tavolo
Anguilla, rafano, barbabietola rossa e foglie di shiso, chi mi accompagna ha gradito l’anguilla ingentilita
Scampo& zucca in brodo di zucca (io in brodo di giuggiole) piatto notevole gentilmente offertomi in sostituzione dell’anguilla
Sfogliatella di sedano rapa (grande tecnica) e caviale Oscietra Antonius
Filetto di manzo al pepe verde di Sansho e patate croccanti, perfetta la cottura e la temperatura di servizio, il piatto.
Dettaglio patate croccanti (faccina sorridente, facciamo radiosa)
Caviale, liquirizia e limone firmati Berton
Pizza meringa, lampone e fragoline di bosco, dessert servito con una birra al lampone
Cioccolato, menta e salvia e qualche ulteriore considerazione prima dei titoli di coda e del servizio del caffè con la piccola (grande) pasticceria.
I vini serviti al calice, l’aspetto meno convincente del percorso, sono prevenuto, mi aspettavo una bollicina in partenza, ma sono dettagli, nulla da dire invece sul servizio e sull’estrema efficenza dei ragazzi in sala.
Oggi Milano ha smesso l’abito invernale, non dovrei sentire alcun freddo ma ho un brivido, sono carico di emozioni ricevute, nei piatti, nei calici e nel cuore, ripenso all’appello di Tania, anche lei come me smarrita&stranita, rivedo il suo viso e i suoi occhi che mi cercano nel posto che ho lasciato a malincuore, con gli occhi un po’ lucidi torno per un attimo al mio posto, sono qui, le dico, poi mi dedico alla piccola pasticceria
Il servizio della piccola, grande, pasticceria, prezzi correttamente esposti sul sito e commisurati all’alta (e a tratti altissima) qualità dell’offerta, esperienza imperdibile per appassionati alla ricerca di un percorso netto (o quasi) ormai pressoché introvabile.
Ristorante Berton a Milano
Via Mike Bongiorno 13
https://www.ristoranteberton.com/
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