Estate, voglia di gusti freschi e leggeri. Il pomodoro è l’ortaggio principe della stagione, sorprendete i vostri amici portando in tavola il Pomodoro del Piennolo del Vesuvio Giallo su una bruschetta o per condire un piatto di pasta.
Si tratta di un ecotipo presente da sempre negli orti ricchi di depositi vulcanici della Campania, oggi, grazie al colore non usuale è diventato un prodotto ricercato. Il gusto è minerale ed intenso con un’acidità sorprendentemente fresca e setosa. L’aroma vegetale avvolge ricordando la foglia di pomodoro. La consistenza e quasi farinosa con una polpa grassa e profumata, la buccia abbastanza sottile da non disturbare durante la masticazione.
Vi suggerisco una mia ricetta da preparare velocemente, il tempo di cuocere la pasta, magari in buona compagnia abbinata ad un calice Ceraso 2016 San Salvatore 1988 – IGP Paestum Aglianico
Per questo piatto ho usato i buonissimi pomodori appena colti prodotti dall’azienda agricola di Bruno Sodano a Pomigliano d’Arco.
Si possono inoltre recuperare in vaso prodotti dall’Orto di Lucullo, azienda specializzata in conserve soprattutto di pomodori del Vesuvio di alta qualità.
Puttanesca con Pomodori del Piennolo Gialli e Feta Greca
Di Barbara Guerra
Ricetta raccolta da Barbara Guerra
Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di cottura: 20 minuti
Ingredienti per 2 persone
- 200 g di Linguine di Gragnano
- 12 pomodori del Piennolo del Vesuvio
- 1 cipolla di tropea di piccole dimensioni
- 20 olive di Gaeta denocciolate
- Una manciata di capperi
- 4 alici sott’olio
- 100 g di Feta Greca
- Olio Extravergine d’oliva, sale, peperoncino, basilico
Preparazione
Preparare una salsa con un filo d’olio, la cipolla di Tropea, le alici, ed una punta di peperoncino.
Far appassire il tutto fino a che le alici non saranno completamente disciolte.
Aggiungere i pomodori tagliati in due, un pizzico di sale ed un mestolo di acqua.
Far andare a fuoco vino per 10 minuti.
Aggiungere i capperi dissalati e le olive, tutto tritato grossolanamente.
Salare leggermente l’acqua a bollore e cuocere molto al dente le linguine, scolarle, conservando abbondante acqua di cottura e terminare la loro cottura nella salsa appena preparata.
Portare la pasta al punto di cottura desiderato aggiungendo acqua di cottura.
Continuare a spadellare delicatamente aggiungendo solo alla fine e lontano dalla fiamma sia la Feta sbriciolata che alcune foglie di basilico spezzettate con le mani.
Un filo d’olio, ultima veloce spadellata e servire.
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