Questa ricetta ha origini vesuviane prché Somma è uno dei più grandi spacci di baccalà e stoccafisso d’Europa e la Campania è la regione che ne consuma di più sena distinzione tra città e campagna, costa e zona interna.
Inevitabile l’abbinamento con la pasta, l’uso è quello delle linguine, una trafila poco di moda e difficile da gestire ma assolutamente efficace in questo come in altri casi.
Linguine al baccalà
Di Luciano Pignataro
Ingredienti per 5 persone
- 400 gr linguine
- 600 gr baccalà
- 4 cucchiai d'olio extra vergine di olive
- 2 Spicchi di aglio
- 60 gr di olive nere
- 30 gr di capperi
- 10 gr di origano
- 300 Gr di pomodori pelati
- sale,peperoncino e prezzemolo a piacere
Preparazione
Mentre bolle l’acqua per la pasta mettere in una padella l’olio extra vergine di olive e l’aglio tritato.
Aggiungere il baccalà
Aggiungere i pomodori, un poco di sale, i capperi tritati, le olive spezzettate e il peperoncino
Lasciare mantecare un paio di minuti poi abbassare la fiamma in attesa della cottura della pasta
Tirare molto al dente, aggiugerla alla padella e alzare il fuoco magari allungando con un po’ di acqua di cottura
Fuori dal fuoco, aggiungere prezzemolo e origano.
Attenzione: la versione più hard e saporita prevede la frittura del baccalà e poi un vero e proprio ragù. Ma questa, oltre ad essere leggera, è anche veloce e, secondo noi, più fresca.
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