Alcune frittate di pasta si preparano per riciclare la pasta avanzata. Altre si preparano semplicemente per golosità: niente di meglio che un contenuto ricco e una superficie “arruscata”, come diceva il nostro Bruno Macrì, l’altro giorno su questo blog.
Nel caso di questa ricetta casalinga, molto più banalmente, l’idea della frittata con la pasta è venuta per recuperare delle ottime patate della Sila bollite il giorno prima e non utilizzate, essendoci la felice combinazione di un avanzo di provola affumicata nel frigo. Gli ultimi 180 grammi di maccheroni di Benedetto Cavalieri a quel punto hanno chiamato dalla dispensa. Tant’è.
Frittata di pasta con patate e provola
Di Luciano Pignataro
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti
Ingredienti per 2 persone
- 180 gr di maccheroncini
- 2 patate lesse
- 100 gr di provola affumicata tagliata a dadini
- olio extravergine di oliva q.b.
- uno spicchio di cipolla
- 2 uova
- 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
- 2 cucchiai di pecorino crotonese non stagionato
- sale, pepe e pangrattato, q.b.
Preparazione
Mettete a bollire l’acqua per la pasta. Nel frattempo in una padella fate leggermente imbiondire nell’olio la rondella di cipolla tritata finemente.
Aggiungetevi le patate schiacciate grossolanamente e, dopo aver aggiunto qualche cucchiaio di acqua calda per dare loro un po’ di cremosità, e un pizzico di sale, lasciate ad insaporire sul fornello medio-basso per qualche minuto.
Fate cuocere i maccheroni al dente nel mentre che avrete sbattuto in una ciotola capiente le 2 uova con il parmigiano e il pecorino.
Scolate la pasta e conditela a parte con le patate e i pezzetti di provola affumicata.
Versate poi il composto di maccheroni, patate e provola nella ciotola con le uova e il formaggio, girate e lasciate risposare il tempo necessario all’olio in padella (meglio se di ceramica antiaderente) di diventare ben caldo.
Aggiungete la pasta, fate stare due minuti e aiutatevi magari con un piatto o un coperchio a rivoltare la frittata di pasta.
Per ottenere l’effetto “arruscato”, prima di rivoltare la seconda volta – entrambi i lati – versate sul fondo della padella un po’ di pangrattato: il risultato è assicurato!
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