di Antonella D’Avanzo
E’ stata un’edizione importante quella di DeGusto 2024, il salone enogastronomico giunto alla sua quarta edizione, tenutosi a Rende (Cosenza) dal 9 al 12 novembre, dove si è celebrata la qualità che predilige le produzioni pregiate calabresi e nazionali. Un appuntamento, da quest’anno inserito nella rete dei grandi eventi internazionali, che ha messo in campo un vero e proprio tour, con diversi espositori presenti provenienti da tutto lo stivale, ognuno dei quali con proposte ben definite: dal dolce al salato, dal gelato alle farine, dalla pasta al miele, dall’equipment ai servizi.
La Calabria è una regione che in questi ultimi anni si è notevolmente riposizionata dal punto di vista gastronomico e agricolo. Nuovi produttori, giovani imprenditori, grandi chef e pizzaioli che si stanno affermando sempre di più sul mercato. Quello che si avverte, è una maggiore consapevolezza del pregio di queste risorse agroalimentari, lo dicono i dati Istat: nel 2023, rispetto al 2022, il valore delle esportazioni calabresi di agricoltura, silvicoltura e pesca è cresciuto del 10,9%. Inoltre, l’export di prodotti alimentari ha fatto registrare un balzo del 24,2%. Insomma, questa è la Calabria che piace, che conquista spazi sui mercati e sulle tavole, facendosi apprezzare per le tipicità di eccellenza portando nel mondo una narrazione diversa, lontana e antitetica rispetto agli stereotipi di sempre, che tanti danni hanno arrecato a questa terra.
DeGusto, la prima ed unica fiera di settore in Calabria B2B, ben si inserisce in questa narrazione, dove il successo che la accompagna è destinato ad aumentare per la qualità degli espositori e degli ospiti, per la ricerca di nuove forme di internazionalizzazione dei prodotti locali e nazionali per cui è nata la nuova sezione “DeGusto in the World” con la collaborazione di MEI Mercato delle Eccellenze Italiane, e per un’atmosfera di festa e di partecipazione che coinvolge non solo gli operatori del settore ma tantissima gente comune.
“Abbiamo raggiunto dopo soli quattro anni dall’edizione zero, importanti traguardi – ha spiegato Salvatore Corsaro organizzatore della Cosenza Eventi – quella che inizialmente si presentava come una sfida nel proporre in Calabria un salone per professionisti del settore enogastronomico, si è rivelata essere la strada giusta da seguire per ampliare un mercato fatto di qualità ed eccellenze provenienti da tutte le regioni d’Italia e che creano un indotto economico notevole anche per il nostro territorio. La nostra speranza – ha continuato Corsaro – è quella che le nostre Istituzioni possano prendere in seria considerazione la possibilità di dare vita ad un vero e proprio quartiere fieristico”.
Tra i diversi laboratori in programma ci sono stati quelli sulle farine ad opera della “chef dei grani” Helga Liberto, le novità nel mondo pizza con il pizzaiolo partenopeo Luciano Sorbillo ambasciatore della pizza napoletana, il laboratorio di pizze per bambini “speciali” con l’Associazione “Gli Altri Siamo Noi” a cura del pizzaiolo calabrese Lorenzo Fortuna ed ancora, la presentazione della “Stizza” di Pangusto, una sorta di focaccia a lunga lievitazione ed idratazione con farina di riso di Sibari, un prodotto friabile e fragrante a preparazione ultimata “crunch”.
Ancora, il laboratorio sul gelato artigianale con il maestro gelatiere Alberto Vitaro che ha preparato live il gelato al pecorino della Sila e mirtillo e caffè piccante, un gelato che invitiamo a provare quando vi troverete a Cosenza o a Rende. Ed infine, le dimostrazioni di cottura di brand di professional equipment a opera di importanti chef, tra cui il presidente APCI Calabria, Francesco Pucci.
“La presenza di buyer italiani ed esteri ha consacrato il nostro evento come salone internazionale e la macchina organizzativa è attiva già da oggi per programmare a tal proposito un’edizione 2025 ancora più concentrata a raggiungere tali obiettivi. Edizione che, (vi diamo una piccola anteprima) con molta probabilità, si terrà dall’8 all’11 novembre” – ha concluso Salvatore Corsaro.
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