Relais Le Jardin: un viaggio gastronomico nel cuore di Firenze

chef Claudio Lopopolo

di Stefano Incerti

Ci troviamo all’interno dell’elegante hotel di lusso Regency, nel cuore di Firenze. Ex dimora ottocentesca di ministri ed alti funzionari. L’hotel fa parte del rinomato circuito Small LuxuryHotels of the World.

Il ristorante Relais Le Jardin, che si trova all’interno dell’hotel, rappresenta un’autentica esperienza di fine dining. Qui, ogni piatto non è solo un capolavoro per il palato, ma anche un’opera d’arte per gli occhi, grazie alla cura estetica ed alla passione con cui vengono preparati.

Il timone della cucina è saldamente nelle mani di chef Claudio Lopopolo. Nato in provincia di Bari, classe ’90, è atterrato al Relais Le Jardin nel 2022 dopo varie esperienze in Italia ed all’estero. In accordo con la Direttrice dell’Hotel, Claudia Gallo, la mission è stata quella di portare nel ristorante dell’hotel, anche clienti esterni: mission perfettamente riuscita.

In un ambiente raffinato ed elegante da 25/30 coperti, Lopopolo propone dei piatti che raccontano e rispettano sì il territorio ma anche le sue origini, come ad esempio la rivisitazione contemporanea di riso, patate e cozze, piatto di grande impatto gustativo.

Il Relais Le Jardin non offre solo piatti degni di menzione, ma anche una location rilassante ed accogliente. Durante la bella stagione, gli ospiti possono godere di una cena nel meraviglioso giardino dell’hotel, un’oasi di tranquillità nel centro della città. Questo setting unico, arricchito da un servizio gentile e professionale, rende ogni visita un’esperienza indimenticabile. Ogni membro del team è dedicato a garantire che gli ospiti vivano una serata perfetta, anticipando ogni necessità ed offrendo un servizio impeccabile. L’attenzione ai dettagli e la passione per l’ospitalità sono evidenti in ogni gesto, contribuendo a creare un’atmosfera di eleganza e calore.

Con Claudio Lopopolo, Relais Le Jardin ha intrapreso un viaggio verso la contemporaneità e l’innovazione. Lo chef ama amalgamare tecniche culinarie all’avanguardia con la ricca e variegata tradizione della cucina italiana, dando vita a piatti che sorprendono ed incantano, mantenendo sempre un profondo rispetto per le materie prime, per il territorio e per la sostenibilità.

La sua proposta gastronomica si declina in 3 menù degustazione: ENDO (4 portate per conoscere la storia dello chef a 95 Euro), ESO (7 portate a fantasia dello chef – 120 Euro) VEGETARIANO (4 portate a fantasia dello chef – 78 Euro).

Come si mangia al Relais Le Jardin

Iniziamo la nostra degustazione con dei buonissimi amuse
bouche. Tartelletta con baccalà mantecato, polvere di olive nere e peperoncino, cannolo ripieno di avocado e pomodorini confit ed un macaron con carbone vegetale con mousse di pecorino e tartufo pregiato.

In arrivo il pane caldo ed i grissini stesi a mano. Tutto fatto dallo chef e dalla sua brigata.

E’ la volta di riso, patate e cozze in chiave contemporanea. Nel piatto principale è servita una vellutata di patate con al suo interno le cozze sgusciate. Nel piattino davanti al piatto principale troviamo una cozza sbollentata e marinata con un guscio riprodotto con il nero di seppia, quindi edibile. Il riso è presentato sottoforma di chips leggera e croccante. Componendo il boccone con i tre ingredienti il gusto è proprio quello del tradizionale piatto pugliese. Un piatto che spinge molto sulla sapidità con un gusto schietto e pulito che arriva dritto al cuore sino ad emozionarci.

Volevo essere una ribollita. Questo è l’omaggio dello chef alla Toscana ed a Firenze in particolare. Il piatto è stato ideato pensando alla ribollita ma sostituendo alcuni ingredienti. Troviamo spuma di fagioli neri e fagioli toscanelli, verdure cotte sottovuoto e passate nel burro, patata viola, dolce e del Mugello, gel di bieta, croccante alla verza, cavolo nero cristallizzato, terra di fagioli toscani e giro d’olio toscano. Un piatto che ho apprezzato per la sua bellezza e per aver sentito tutti, i tanti ingredienti che lo compongono.

Arriviamo al risotto Margherita, piatto signature dello chef. Si tratta di un risotto ai tre pomodori con crema di bufala, basilico cristallizzato ed olio al basilico. Il riso spicca per la sua qualità della cottura e gioca molto sul gusto dei tre pomodori. Un piatto confort che non può non piacere, se, come in questo caso, è eseguito alla perfezione.

Tagliolini all’ortica mantecati al burro affumicato, ricci di mare, polvere di lime fermentato e salsa di ostriche Gillardeau. La pasta fresca è di buona fattura, tanto per spessore quanto per porosità. Ricci di mare e salsa di ostriche spingono nuovamente sul pedale della sapidità. Al lime il compito, perfettamente eseguito, di ripulire il palato dopo ogni forchettata. Applausi.

Carciofo in doppia cottura con maionese all’aglio nero, ricotta di bufala, pepe fermentato, polvere di paprika affumicata, polvere di prezzemolo e jus di gambo di carciofo. Non è la prima volta che mi esalto con dei piatti vegetariani e questo trend sta aumentando sempre di più. Ho scoperto molta abilità da parte degli chef nel trattare l’elemento vegetale, giocando con cotture, abbinamenti più o meno audaci e consistenze.

Sandwich di triglia, gel di barbabietola, umami di sedano, spinaci clorofilla e zafferano di San Giminiano. Ottima la cottura del pesce ed ancora un grande gusto della parte vegetale del piatto.

Terminiamo con un babà con bagna al rhum, infusione di caramello e gel esotico su salsa tropicale e crema al mascarpone, preparato dalla talentuosa Pastry Chef Agostina De Cristo.

Quanto si spende al Relais Le Jardin

Oltre ai menù degustazione rispettivamente da 78, 95 e 120 Euro, è possibile scegliere à la carte con gli antipasti che vanno da 25 a 29 Euro, primi da 28 a 35 Euro e secondi da 36 a 38 Euro.

In conclusione possiamo asserire che il Relais Le Jardin è più di un semplice ristorante: è un viaggio attraverso sapori raffinati, innovazione culinaria e un’ospitalità senza pari. Per chi cerca un ottimo fine dining a Firenze, il Relais Le Jardin è una tappa obbligata.

Relais Le Jardin c/o Regency Hotel
Piazza Massimo D’Azeglio, 3
51121 Firenze
Tel.: 055 24 52 47
E-mail: info@regency-hotel.com
Url.: regency-hotel.com

 


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