DUCA CARLO GUARINI
Uva: negroamaro, malvasia nera
Fascia di prezzo: da 10 a 15 euro
Fermentazione e maturazione: legno
L’azienda Duca Carlo Guarini vanta una storia legata all’agricoltura ed all’allevamento della vite di oltre 900 anni: il cavaliere normanno Ruggiero Guarini giunse in Terra d’Otranto, oggi Salento, intorno al 1065. I 70 ettari di vigneto sono posti nella magnifica Tenuta Piutri, dove su terreno sabbioso limoso si allevano a filare le tipiche varietà autoctone salentine: negroamaro, malvasia nera, primitivo, bombino ma anche cabernet sauvignon, syrah e sauvignon blanc.
La famiglia Guarini possiede ben 700 ettari di terreno in questa terra magnifica, Salentu terra di mare e ventu, penisola della Puglia che si estende in maniera quasi invadente tra i mari Adriatico e Ionio. La sede legale è a Scorrano, delizioso paesino circondato da mura medievali, dalle tipiche casette e viuzze tinte di bianco accecante, nella parte interna del territorio, a 30 km. a sud di Lecce, ma poco distanti dal mare Adriatico. Il paesaggio è quello tipico di queste parti, distese infinite di uliveti secolari, imponenti, dal fascino infinito, simbolo incontrastabile, insieme alla vite, della storia delle civiltà mediterranee. Sono 265 gli ettari di uliveto che l’azienda conduce, le piante hanno dai 500 ai 700 anni di età, le varietà sono quelle tipiche della zona: cellina scorranese e ogliarola. Ho provato di recente il passito rosso di questa azienda, Rarum, prodotto con uve negroamaro e malvasia nera.
L’ho trovato estremamente interessante, dal colore rosso rubino intenso, molto accattivante al naso con la sua intensità di profumi che in maniera ampia spaziano tra i fruttati di mora, visciole, amarena e fichi neri appassiti, delicata e timida la violetta, poi i toni balsamici e mediterranei. Piacevolissimo e dinamico l’equilibrio tra la sottile tannicità, la dolcezza ben calibrata e la buona spinta acida, il corpo è ricco ed avvolgente, lungo sui sentori di piccoli frutti rossi. L’ho accompagnato ad un delizioso buccellato, ripieno di fichi e frutta secca, profumato alla cannella, arancio e chiodi di garofano.
Musicalmente lo abbino all’interpretazione di un classico di Bach, Chorale n° 1, eseguita da Jaques Loussier.
Questa scheda è di Marina Alaimo
Azienda Agraria Duca Carlo Guarini, largo Frisari 1, Scorrano ( LE ). Tel. 0836 460288. www.ducacarloguarini.it info@ducacarloguarini.it Ettari: 700 di cui un decimo vitati. Bottiglie prodotte: 200.000. Enologo: Giuseppe Pizzolante Liuzzi. Vitigni: primitivo, negroamaro, malvasia nera
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