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Ragis Rosso Costa d’Amalfi Doc 2019 – Le Vigne di Raito

Pubblicato in: Salerno
Ragis Rosso Costa d'Amalfi Doc 2019 Le Vigne di Raito

di Enrico Malgi

Patrizia Malanga è tosta e pervicace,  le piace tanto cimentarsi con situazioni difficili, altrimenti quasi non si diverte. Ma, come si dice, la fortuna aiuta gli audaci, la quale si è materializzata una quindicina di anni fa con l’acquisizione di due ettari e mezzo di terreno, di cui circa due vitati, nella frazione Raito di Vietri sul Mare vale a dire laddove inizia la Costiera Amalfitana venendo da Salerno, da cui ci si gode poi il vasto panorama di tutto il golfo omonimo e parte della Costiera. Qui una stretta e tortuosa strada conduce su fino a raggiungere la cima della soleggiata collina dove sono posizionate Le Vigne di Raito”, allevate con metodo biologico e biodinamico per preservarne la biodiversità.  Le uve, che contribuiscono alla produzione di un rosso e di un rosato, si nutrono di tutta la salsedine che il vento fa salire su direttamente dal mare prospicente, alimentando così il tasso di sapidità dei vini.

Enrico Malgi e Patrizia Malanga

Tralasciando il nuovo millesimo del rosato non ancora pronto, eccomi alle prese con l’ultima annata del rosso: Ragis Rosso Costa d’Amalfi Doc 2019. Blend di Aglianico al 60% e saldo di Piedirosso. Vendemmia effettuata all’inizio di ottobre. Maturazione prima in acciaio e poi in tonneaux per un anno. Affinamento in vetro ancora per un anno. Tasso alcolico di quattordici gradi. Prezzo finale di circa 30,00 euro.

Nel bicchiere spadroneggia un solare e coreografico colore rosso rubino vivo. Dal sontuoso bouquet si sprigionano intensi e voluttuosi profumi di ciliegia, prugna, sottobosco, viola, iris, erbe aromatiche ed impronte speziate. Calibrate le punteggiature terziarie di liquirizia, tabacco, cioccolato, caffè, balsamo, china e grafite, accompagnati da orgogliosi afflati di goudron. In bocca fa il suo ingresso un sorso avvolgente, complesso, concreto e bene strutturato, ma anche bello morbido e gentile, fresco e sospiroso, rotondo e sapido, goloso ed elegante per via della percentuale di Piedirosso che così argina l’irruenza dell’Aglianico. Corredo gustativo tonico, polposo, avvincente, aristocratico, fine, dinamico e dotato di squillante mineralità. Rovere bene integrato. Trama tannica ragionevolmente affievolita. Nobile l’allure elegantemente ricamata. Potenzialità di serbevolezza a lunga gittata. Affondo finale godibilmente persistente. Da abbinare ad un piatto di pasta al sugo e carne arrosto.

Un gran bel vino molto interessante tanto da conquistare molteplici premi, l’ultimo dei quali è quello conseguito in questi giorni a Pioppi nell’ambito della manifestazione Terroir il Mare Color del Vino, laddove si è piazzato al secondo posto nella categoria dei vini affinati.

 

Le Vigne di Raito di Patrizia Malanga
Via San Vito, 9 – Frazione Raito – Vietri sul Mare (Sa)
Tel. 089 233428 – Cell. 328 8651452
info@levignediraito.com – www.levignediraito.com
Enologo: Angelo Valentino
Ettari: 2,5, di cui 1,7 vitati – Bottiglie prodotte: 6.000
Vitigni: Aglianico e Piedirosso.

 


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