Nel campo della comunicazione enogastronomica la differenza tra professionisti e dilettanti è molto semplice
I primi si occupano anche di quello che interessa agli altri, i secondi solo di quello che piace a se stessi.
I bravi dilettanti cercano di capire perché quello che piace a loro non sempre piace agli altri
I bravi professionisti cercano di non mettere sempre avanti quello che è di loro gusto
Come il sommelier è chiamato a servire e spiegare quasi sempre vini lontani dalle sue corde, così il giornalista scrive e curiosa a prescindere da quello che mangia e beve quando sta solo.
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