La prima edizione del Premio “Primo Piatto dei Campi”, iniziativa lanciata da LSDM e Pastificio dei Campi e dedicata, quest’anno, al tema Pasta in Viaggio, è una competizione aperta ai nuovi talenti professionisti, che dovranno elaborare una ricetta attraverso l’utilizzo della Pasta di Gragnano IGP del Pastificio dei Campi abbinata ad un prodotto tipico di nicchia del loro territorio, presentando anche un artigiano che si occupa della produzione di tale prodotto.
Le 25 ricette sono strate registrate su www.mysocialrecipe.com, l’unico portale che certifica le creazioni originali.
_________________________________________
Marco Ambrosino – Ristorante 28 Posti, Milano | Chiaisedda
La “Chiaisedda” è uno spaghetto con le acciughe ma visto a migliaia di chilometri di distanza: Giappone, nord Italia ma anche tanto sud. Mari caldi ma anche oceani freddissimi. Un piatto dedicato ad un isola, Procida, e alle sue storie, ai suoi viaggiatori.
_______________________________________________________
Armando Aristarco – Ristorante La Brezza, Singapore |Pensando al mare…nei campi d’inverno
Esaltazione della scarola vernaiola della Masseria Pigliuocco, in combinazione con la pasta del Pastificio dei Campi, e la nostra e unica vongola “cornuta”.
_________________________________________
Lorenzo Matteo Barsotti – Ristorante Filippo, Pietrasanta | Mafaldina delle apuane: fagiolo schiaccione, baccalà e rosmarino
Una pasta e fagioli che rappresenta una cucina “moderna” con l’ idea di rappresentare il nostro territorio racchiuso tra il mare e le Alpi Apuane.
_________________________________________
Antonio Biafora – Biafora Resort & Spa, San Giovanni in Fiore | Vermicelli, Terra, Cedro e Fegato di Podolica
Ho deciso di interpretare un grande prodotto, la pasta, con la vera anima della mia Calabria:la terra. Ero combattuto sull’ inserimento del fegato, ma ho deciso di inserirlo per abbassare l’acidità del cedro, ma soprattutto per il mio personale ricordo di bambino quando mia nonna lo cuoceva al camino nelle fredde sere silane.
_________________________________________
Ivan Bombieri – Ristorante ConFusion, Verona | Ubriaco di Gusto: Pennoni di Gragnano alla Fonduta di Monte Veronese Ubriaco della Lessinia e Stracotto all’Amarone
Il piatto che ho creato per il Concorso “Primo piatto dei Campi” è un “Pennone di Gragnano” ripieno di stracotto di coda di bue all’ Amarone con guancia di manzo all’ Amarone e fonduta di formaggio Monte Veronese affinato nelle vinacce.
_________________________________________
Marco Caputi – Maeba Restaurant, Ariano Irpino | Irpinia (san)Felice: Spaghetti maxi di Gragnano, pecorino di Carmasciano, agnello ed erbe amare
Spaghetti maxi di Gragnano, pecorino di Carmasciano, agnello ed erbe amare.
_________________________________________
Walter Casiraghi – Orion Hall, Russia | Gli Elicoidali si vestono di bianco – i “miei” Elicoidali di Gragnano alla Valligiana
La mia interpretazione alleggerita di un classico valsassinese “la pasta alla valligiana”, un piatto classico che veniva preparato nelle fredde giornate d’ inverno o dopo una lunga camminata in montagna, per dare energia e calore. Il mio piatto parte dalla tradizione, ma con l’ occhio moderno, alleggerendolo ma mantenendo il gusto deciso dei piatti di montagna.
_________________________________________
Bianca Celano – QQucina Qui, Catania | Inverno. Verde Mare: Fettucce alla Bottarga di Tonno rosso di Favignana, crema di Finocchietto selvatico ed Arancia candita, salsa di Pecorino siciliano e latte di Pecora, croste di Pane croccante
Fettucce alla bottarga di tonno rosso di Favignana, crema di finocchietto selvatico e scorze d’ arancia candita, salsa di pecorino siciliano e latte di pecora, croste di pane croccante.
_________________________________________
Giovanni D’Apice – Jammo Já, The Netherlands | Carne E Maccarune: Tartare di carne posta sulla mezza frittatina di mischiato potente su di un letto concentrato di pomodoro corbarino e cerchio sedano-rapa
Tartare di carne posta sulla mezza frittatina di mischiato potente, su di un letto concentrato di pomodoro corbarino e un cerchio sedano-rapa.
_________________________________________
Michele De Martino – Ristorante Evù, Vietri sul Mare | Ricco e Povero
Patate, aglio, colatura di alici e bottarga di tonno q.b. sono gli ingredienti della mia ricetta con i mezzi paccheri del Pastifico dei Campi.
_________________________________________
Monika Filipinska – Ristorante Dievole, Castelnuovo Berardenga | Mischiato Potente di Gragnano Racconta La Capra Felice nell’Orto di Casa Nuova
Un gioco per raccontare un passato di verdure che sposa i caprini dell’ Azienda Agricola Santa Margherita di Ville di Corsano (SI)
_________________________________________
Elisa Iallonardi – Elisa Iallonardi, Savigliano | La Campania va in montagna – Mischiato delicato di Gragnano con Seirass di pecora della Valle Gesso, brodo di fieno, patate della Bisalta, finto fieno di verza, polvere di patata “bruciata” e olio al pepe di Giava
La pasta mischiata rappresenta l’esigenza di un tempo di utilizzare ciò che veniva avanzato nei vari formati: i rimasugli di pasta venivano raccolti dal fondo dei contenitori e fatti cuocere tutti insieme, soprattutto nelle minestre. Questo piatto nasce proprio dall’ idea di coniugare due culture gastronomiche popolari, geograficamente lontane ma entrambe povere: da un lato quella di Napoli, appunto, e dall’ altro quella delle valli cuneesi, caratterizzate, in passato, da un’ alimentazione povera, fatta di pochi ingredienti. Un viaggio, dunque, dalla Campania alle montagne della provincia di Cuneo, per un piatto dal gusto semplice ma che scalda, dai profumi che fanno pensare ai pascoli e al fieno.
_________________________________________
Valentino Interlandi – Interlandi Cucina e Vini, Mancaversa | L’Azzurro Spaghettato
Una pasta con le sarde in chiave “pop”.
_________________________________________
Leonardo Lacatena – Osteria dei Sassi, Matera | Pasta, Pane e Spuenz
Fino a trent’anni fa, era tradizione che i tarantini abituassero i propri figli al sapore del mare e al suo gusto sapido con delle prove che a molti possono apparire delle piccole torture.
Giunti a cinque, sei anni di età, ai bambini veniva servita una mollica di pane intinta nei limoni di mare.
Il limone di mare è un frutto di mare dal sapore peculiare.
_________________________________________
Mario Loina – Ristorante Opporto, The Netherlands | Fresina Al Cavolfiore, Coniglio, Nocciola di Giffoni, Pomodori e Lime
Fresina del Pastificio Dei Campi con crema di cavolfiore leggermente piccante, pancia di coniglio, nocciole tostate di Giffoni, gel di acqua di pomodoro e di lime (sous chef Salvio Vivenzio)
_________________________________________
Viviana Marrocoli – Ristorante Il Riccio, Mirabella Eclano | E… FU-Mare! Fresine di Gragnano con olio extra vergine di oliva “Regio”di Ravece, hummus di ceci di Cicereale affumicata al rosmarino, sfoglie di baccalà e la sua trippetta fritta, crumble di pane alle alici di Cetara, peperone crusco e aria di mozzarella
Fresine di Gragnano con olio extra vergine di oliva “Regio” di Ravece, hummus di ceci di Cicereale affumicata al rosmarino, sfoglie di baccalà e la sua trippetta fritta, crumble di pane alle alici di Cetara, peperone crusco e aria di mozzarella.
_________________________________________
Joseph Micieli – Ristorante Scjabica, Punta Secca | Gambero in Campagna: Paccheri in salsa di bufala con battuto di gambero rosso e il suo corallo, caprino ‘Ficu’ della razza girgentana e mandorle di noto
Un piatto nato dal desiderio di far convivere uno dei miei ingredienti preferiti, il gambero rosso, con prodotti di terra dal carattere forte. Il gambero, viene rafforzato dal suo stesso corallo per fronteggiare l’ aroma piacevolmente acido del caprino, omogenea ed equilibrata la salsa di bufala che si abbina bene a tutti gli ingredienti, le mandorle croccanti completano il gioco di consistenze. Infine, i germogli di tahoon cress donano una sensazione di bosco e faggiole per accentuare questa “passeggiata” in campagna del nostro gambero.
_________________________________________
Carlo Olivari – Cooking Division, Napoli | “Aprile Assoluto!” Calamarata Orientale con Broccolo Aprilatico di Paternopoli e Baccalà
Calamarata orientale con broccolo aprilatico di Paternopoli e baccalà
Il piatto nasce dalla volontà di esprimere il massimo dal broccolo che viene preparato in due cotture, e dal concetto di unirlo al baccalà che è, in qualche maniera, il pesce di chi non ha il mare.
_________________________________________
Antonio Petrone – Ristorante Pensando a Te, Baronissi | La Ramata tra i Campi: Mezzi Occhi di Lupo Pastificio dei Campi, estratto di Genovese, Cipolla Ramata di Montoro, Alici di Cetara e Nocciola Tonda di Giffoni
Il prodotto principe della ricetta sono la Pasta Dei Campi e la cipolla ramata di Montoro, eccezionale prodotto di nicchia del nostro territorio. Un percorso di gusto, storia e tradizione contadina di un intero territorio rinchiuso in un piatto. Parte dei prodotti di eccellenza di una provincia, quella salernitana, che contribuiscono a completare e rendere il Made in Italy sempre più famoso in tutto il mondo.
_________________________________________
Francesco Piacentini – Locanda di Mezzo, Barga | Autunno di Mezzo: Spaghetto dei Campi al profumo di castagne della Garfagnana, crema di pecorino stagionato, trota fario salmonata affumicata al ciliegio, chips di castagna, uova di trota ed essenza di arancio
Spaghetto dei Campi al profumo di castagne della Garfagnana, crema di pecorino stagionato, trota fario salmonata affumicata al ciliegio, chips di castagna, uova di trota ed essenza di arancio.
_________________________________________
Alessandro Salvatore Rapisarda – Cafè Opera, Recanati | Insalata Di Conchiglie & Conchiglie
Una passeggiata nel Conero, nella baia di Portonovo: acque cristalline, sapore di mare e tante conchiglie…
_________________________________________
Giovanni Sorrentino – Gerani Ristorante, Santa Maria la Carità | La fresina, il violetto e il mare: Fresine dei Campi con maionese di carciofini violetti di Castellammare all’olio extravergine, gamberi rossi cilentani e polvere di caffè
Fresine dei Campi con maionese di carciofini violetti di Castellammare all’olio extravergine, gamberi rossi cilentani e polvere di caffè.
_________________________________________
Lorenzo Stefanini – Ristorante Giglio, Lucca | Spaghetti alle Vinacce e Fegati di Colombaccio
Lo spaghetto funge da base acido-dolce per esaltare il fegato del colombaccio, ha un sapore molto marcato che lo porta a sganciarsi dal normale collocamento dei primi piatti in un menù. Abbiamo infatti deciso di decontestualizzarlo servendolo come terza portata del gran secondo a base di colombaccio, dove appunto in tre servizi si mangia tutto l’animale. Il piatto è stato eseguito da Lorenzo Stefanini, Stefano Terigi e Benedetto Rullo.
_________________________________________
Marcello Tiboni – Locanda Walser, Formazza | Pasta “Muffa”
Mischiato Potente risottato al Formazza Blu, riduzione di melograno fermentato, polvere di liquirizia e rapanelli.
_________________________________________
Sabrina Tuzi – Degusteria del Gigante, San Benedetto del Tronto | Mafaldina si veste di verde: Mafaldine di Gragnano Pastificio dei Campi, crespigna, scampi dellAdriatico, Anice verde di Castignano, polline e cazole
Mafaldine di Gragnano Pastificio dei Campi, crespigna, scampi dell’ Adriatico, anice verde di Castignano, polline e cazole.
Dai un'occhiata anche a:
- I miei migliori morsi del 2024 in ordine di apparizione: 011 quello di ieri sera dato alla Pizzeria napoletana la Terrazza
- L’uomo cucina, la donna nutre – 13 La vera storia di Assunta Pacifico del ristorante ‘A Figlia d’ ‘o Marenaro
- La Top10 della 100 Best Italian Rosé 2024
- La curiosità: dall’album di Maria Rosaria Boccia spunta anche Gino Sorbillo
- L’uomo cucina, la donna nutre – 11 Mamma Filomena: l’anima de Lo Stuzzichino a Sant’Agata sui Due Golfi
- I miei migliori morsi del 2024 in ordine di apparizione: 014 gli sfizi alla Tavernetta di Vallo della Lucania
- Fabrizio Mellino, un matrimonio tristellato
- Addio a Giuseppe Campanile, cultore della Catalanesca