Venerdì 24 giugno una giuria internazionale riunita dal Pastificio di Martino di Gragnano valuterà dieci piatti di pasta per eleggere il Primo di Manhattan, ovvero il miglior piatto di pasta della Grande Mela. I cuochi in gara sono tutti italiani ma vivono e lavorano a New York e fanno parte dell’Associazione Italiana Chef di New York – AICNY sotto la guida del Presidente, lo chef Massimo Carbone. L’AICNY mette insieme circa 200 cuochi italiani con l’obiettivo di promuovere la cultura della cucina italiana nel mondo e sostenere l’impegno dei cuochi del Belpaese.
La giuria internazionale che si incontrerà di nuovo a New York, presso il Ristorante Ribalta il prossimo 24 giugno, è composta da grandi firme della gastronomia internazionale capitanata da Giuseppe Di Martino, amministratore delegato del Gruppo di Martino. I critici e food journalist americani sono nomi di spicco come John Mariani, Channally Philipp, Peter Smith e Carole Acunto mentre dall’Italia provengono Luciano Pignataro giornalista; Eleonora Cozzella giornalista; Faith Willinger cuoca e scrittrice.
Sede della valutazione sarà ancora una volta Ribalta, il ristorante che è stato più volte definito un’ambasciata del Made in Italy a New York, dove lo chef Pasquale Cozzolino propone il miglior spaghetto al pomodoro della città, secondo il New York Magazine. Al miglior piatto di pasta (e quindi al cuoco che l’ha ideato) andrà un premio di 5000 dollari, una giacca da chef, una padella professionale Pentole Agnelli con incisa la propria firma ma soprattutto verrà omaggiato un viaggio per due persone a Gragnano, città della pasta per conoscere da vicino la grande storia della pasta Igp Di Martino e la partecipazione come relatore alla prossima edizione dell’evento Le Strade della Mozzarella.
Ecco i nomi degli chef autori dei piatti selezionati: Riccardo Bilotta e Simone Venturini del Ristorante A’ Voce Columbus, Fortunato Nicotra del Ristorante Felidia, Carlo Bigi del Ristorante Il Buco Alimentari, Vincenzo Garofalo del Ristorante Le Cirque, Matteo Bergamini del Ristorante Black Barn, Massimo Sola del Mamo Restaurant, Patrizia Volanti del Ristorante Antica Pesa Williamsburg, Pasquale Cozzolino del Ristorante Ribalta, Matteo Calciati del Ristorante Paola’s.
La Pasta è il cardine della dieta mediterranea, patrimonio tutelato dall’Unesco, è un cibo sano, buono, sostenibile, democratico e versatile. Promuovere nel mondo la cultura della pasta di qualità e della preparazione all’italiana vuol dire promuovere la cultura e la tradizione gastronomica italiana.
L’azienda. Dal 1912 i Di Martino sono pastai a Gragnano: una tradizione ultracentenaria che attraverso l’innovazione continua di tre generazioni fa oggi di Pastificio Di Martino un autorevole punto di riferimento nel mercato mondiale della pasta di Gragnano. La pasta viene prodotta secondo i dettami del Disciplinare di produzione IGP: solo semola di grano duro 100% italiana e acqua sorgiva dei Monti Lattari, trafile al bronzo e lenta essiccatura a bassa temperatura.
www.pastadimartino.com
Ufficio stampa dipuntostudio.it | 081 681505|via Francesco Crispi 116/118 | 80122 Napoli –
info@dipuntostudio.it
Dai un'occhiata anche a:
- Un viaggio nel gusto: meno di un mese a Ischia Safari 2024 | Chef, pasticcieri e pizzaioli: i protagonisti della Charity Dinner
- Vedi Napoli e poi Mangia | II edizione dal 28 marzo all’1 maggio – Arte e storia della cucina napoletana
- A marzo “Primavera nel piatto” con i fiori edibili e la degustazione dell’Antico Casale dei Colli
- All’ Agripanificio Santa Lucia la prima festa del raccolto
- Are TERRE DEL NEGROAMARO FEST 19 e 20 luglio 2024 Guagnano / Centro Storico
- Calici & Spicchi. gli appuntamenti di agosto delle presentazioni del libro di Antonella Amodio
- Vinòforum da lunedì 17 a Domenica 23 | La Pizza d’Autore approda a Vinòforum 2024
- Guardia Sanframondi (Bn): Sabato prossimo la presentazione del libro “L’oro di Guardia” di Cosimo Petretti